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Torino, parla Bava: “Al Filadelfia c’era un’atmosfera straordinaria”

Il responsabile del settore giovanile del Torino ha parlato oggi a Repubblica sulla finale della Coppa Italia Primavera e sul Robaldo

Marco Notaro

Venerdì sera il Torino Primavera affronterà il Milan, nel ritorno della finale di Coppa Italia Primavera. Dopo il trionfo del Filadelfia dell'andata, i granata partiranno in vantaggio per 2 a 0 grazie alle reti di ButicRauti. Quello di venerdì diventa quindi il primo obiettivo stagionale, anche perché consentirebbe al Toro di portare a casa un trofeo molto prestigioso.

Massimo Bava, il responsabile del settore giovanile granata, ha voluto esprimere così il suo parere sulla finale al quotidiano nazionale Repubblica" Contro i rossoneri sarà durissima, hanno tanta qualità e dobbiamo esser bravi a tenere l'asticella dell'attenzione sempre alta. Non possiamo permetterci sbavature proprio a San Siro. Il risultato dell'andata è straordinario,  c'era un'atmosfera incredibile. I tifosi al Filadelfia sono stati il nostro dodicesimo uomo. Stiamo lavorando bene sui giovani BarrecaBonifaziBuongiorno ed Edera ne sono una dimostrazione e quanti altri sono passati da qui. L'obiettivo è quello di avere un settore giovanile di grande livello per cercare di far emergere ogni anno un nuovo talento nella massima serie".

Bava ha voluto poi concentrarsi sull'allenatore della Primavera, Federico Coppitelli: "Si è immerso subito nel suo lavoro, per capire le differenze fra Roma e Torino. L'anno scorso abbiamo ottenuto un buon risultato e c'era da raccogliere la pesantissima eredità di Longo, i suoi meriti sono tanti. Ha una grande cultura del lavoro e riesce a comprendere le doti umane e tecniche dei suoi atleti".

Sul Robaldo"Sarà il prossimo colpo, subito dopo la finale di Coppa Italia. Sarà un centro sportivo per tutto il settore giovanile, la casa di tutte le nostre categorie".

Bava fissa gli obiettivi, tra presente e futuro per riportare in alto il Toro.