Torino-Lecce 2-2 Toro beffato

PRIMO TEMPO: Gara molto combattuta, dove le squadre non hanno paura di proporsi a viso aperto, spingendosi in avanti frequentemente. Dopo i primi 10 minuti di studio tra le due formazioni, cominciano rapidi i cambi di fronte, che impegneranno a più riprese i rispettivi portieri, Sereni e Rosati. È comunque il Toro, sicuramente un'altra squadra rispetto a quella della settimana scorsa, che fa la partita, portandosi a più riprese davanti alla porta difesa dal numero 22 leccese. Belingheri, Bianchi e Di Michele con bellissime triangolazioni si trovano spesso a tu per tu col portiere, ma tirano raramente, vanificando le belle azioni corali. È un Toro caparbio, che gioca dal 20' al 30' un ottimo calcio, con Pratali, Rubin e Loviso sugli scudi e un Di Michele (comunque a volte troppo egoista) che pare ritrovato. La reazione dei giallorossi però non tarda ad arrivare. La squadra di De Canio comincia a prendere fiducia e a spingersi sempre più in avanti, concretizzando tale foga con un goal di Corvia, al 37' su calcio d'angolo: mischia in area, spunta la testa del bomber ex Empoli e palla in rete. Toro in svantaggio immeritato. I granata comunque non ci stanno, si fanno rivedere a più riprese nell'area leccese senza però concretizzare. Partita comunque ancora aperta a qualsiasi risultato, nonostante i fischi dei delusi tifosi.

"(Foto: M. Dreosti)