Forse lo avrà aiutato la sua bizzarra capigliatura, ma Meité è riuscito a segnare di testa. Battute a parte, il gol realizzato dal francese in anticipo sul primo palo contro la Sampdoria ha permesso al Torino di portare a casa almeno un punto e rappresenta un indizio, non il primo, della crescita di rendimento da parte del francese. Il transalpino ha sfornato una prestazione positiva contro i blucerchiati e si sta confermando su discreti livelli nelle ultime settimane. Oltre alla rete di testa, ne aveva sfiorata una qualche minuto prima, costringendo al miracolo Audero. Meité contro la Sampdoria è stato propositivo anche nel finale quando, galvanizzato dal gol, ha cercato di sospingere i suoi verso il 3 a 2.
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Torino, Meitè dal tacco di San Siro al ritorno al gol: ora la sfida si chiama continuità
Focus On / Il francese sta crescendo nelle ultime settimane, ma pecca ancora di alcuni passaggi a vuoto
COSTANZA - Tuttavia, anche Meité nel corso della gara interna con la Sampdoria ha sbandato tra la fine del primo tempo e l'inizio della ripresa. Il francese è uno di quelli che deve ancora migliorare dal punto di vista della costanza nell'arco dei 90'. Questo è stato fin qui un suo limite cronico nell'arco della sua esperienza sotto la Mole ed è ancor più evidente quest'anno, considerato che i suoi black-out corrispondono a quelli dell'intera formazione granata. Se cala l'attenzione, Meité è il primo a commettere errori banali, ingenui e sanguinosi. Quando, però, è centrato sulla partita, il transalpino conferma di avere ottime qualità. Tecnicamente è un centrocampista valido e proprio per questo Marco Giampaolo sta provando ad investire su di lui fin da quando è arrivato a Torino.
"CRESCITA - Un altro limite di Meité, oltre alla concentrazione, è la velocità. Non sempre con il pallone tra i piedi è abile ad inventarsi la giocata con i tempi giusti ed impiega qualche secondo di troppo che spesso risulta fatale. Tuttavia, la sua crescita è sotto gli occhi di tutti. A San Siro contro l'Inter ha sfornato un meraviglioso assist di tacco per Zaza, poi in casa contro la Sampdoria è tornato a segnare a più di due anni di distanza dall'ultima volta, il 16 settembre 2018 a Udine. Meité ha i mezzi per essere una parte importante della squadra, Giampaolo lo sa e sta cercando di responsabilizzare il 26enne di Parigi, come quando in occasione della gara di Coppa contro la Virtus Entella gli ha affidato la fascia di capitano. Adesso, dopo il gol segnato alla Sampdoria, Meité dovrà regalare alla sua squadra costanza, tecnica e qualità per 90 minuti per sopperire ad alcune mancanze che in mezzo al campo sono ancora evidenti nel Torino attuale.
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