Torino-Messina 1-1

"Il Toro porta a casa questo pareggio con qualche apprensione di troppo, pur contro un Messina al di sotto delle aspettative rispetto alle indicazioni della vigilia. E' partita bene la squadra granata che ha colpito nel primo quarto d'ora una traversa con Fiore ed un palo con Stellone. Il resto del primo tempo è stato difficile e poco incisivo per entrambe le compagini che hanno avuto come difetto principale una certa lentezza di gioco. I siciliani sono andati in vantaggio in modo fortunato quanto inaspettato con Cordova, che ha trovato la rete con un tiro lungo e potente dalla distanza che ha spiazzato Abbiati. Il Toro ha iniziato ad andare in letardo e il pubblico ha cominciato a rumoreggiare. L'apporto di Oguro è stato impalpabile, è partito bene, ma si è perso lungo il trascorrere del tempo e nella ripresa Zac ha voluto giocare la carta del solido Muzzi. Il secondo tempo è stato senza dubbio giocato meglio dal Toro soprattutto quando è entrato Rosina. Al 16' Stellone ha trovato il gol del pari che ha allontanato la crisi che poteva profilarsi in caso di sconfitta. Ci ha provato in seguito il Torino a vincere la partita ma il Messina ha avuto anche le sue buone occasioni. Bene Cioffi che ha neutralizzato lo spauracchio Riganò, il quale ha avuto solo una nitida palla gol sul finire della ripresa.

"Cronaca

"1' Romeo fischia l'inizio della partita.

"Stefano Fiore colpisce la traversa al 6', grazie al tacco di Stellone. L'ex viola è partito con una spinta in più, sa di avere gli occhi puntati addosso e non vuole e può fallire questa ulteriore opportunità. Oguro si muove bene e concede delle buone doti tecniche, soprattutto riesce a crossare dal fondo.

"Al quarto d'ora il Toro può recriminare su un paio di occasioni, dopo la traversa di Fiore è Stellone a scheggiare il palo direttamente da calcio di punizione. Si rende pericoloso al 14' Alvarez, si salva Pancaro. Cioffi si procura un taglio sulla fronte per uno scontro con Riganò. Il difensore si fa medicare e torna in campo. Manovra più lenta nella fase centrale di gioco, lo stesso Messina non accelera più di tanto.

"Ammonizione per Franceschini, un po' azzardata, ma queste sono le nuove normative, anche se bisognerebbe usare maggior buon senso sui gialli. Cioffi si procura un taglio sulla fronte per uno scontro con Riganò. Il difensore si fa medicare e torna in campo. Manovra più lenta nella fase centrale di gioco, lo stesso Messina non accelera più di tanto.

"Incredibilmente il Messina va in vantaggio al 35' con un gol pazzesco segnato da Cordova con un tiro lungo e potente. Non era un momento particolarmente incisivo da parte di entrambe le squadre, c'è voluto questo jolly da parte del Messina. Toro nuovamente punito da un episodio maligno. Zac stava richiamando i suoi perchè non soddisfatto della manovra.

"Arriva qualche fischio al Toro dai tifosi che non hanno gradito di vedere una squadra che ha perso vivacità dopo un primo quarto d'ora iniziato con maggior carattere. Oguro non ha convinto e Muzzi si sta scaldando, è possibile che Zac riparta nella ripresa con il centravanti romano. Uno solo il minuto di recupero, Romeo fischia la fine della prima frazione di gara con il Messina che chiude in vantaggio.

"1' st. Ripartiti per il secondo tempo. Muzzi al posto di Oguro, torna in coppia con Stellone.

"Si scalda Rosina, ma il Toro non è partito con i propositi attesi, ovvero cercare con determinazione di ribaltare il risultato attualmente negativo. In effetti Iliev e Riganò stanno mettendo in difficoltà la retroguardia dei padroni di casa. Il Toro al 7' può sfruttare una punizione dal limite con Fiore che tira, ma la palla viene allontanata dalla difesa avversaria.

"All'8' Barone ha una buona intuizione, ma tocca male la palla che esce di poco. Il pubblico inizia a rumoreggiare, ma non manca di sostenere i suoi quando provano ad uscire dala propria area, si alza anche Taibi a spronare i suoi. Ammonito Barone.

"GOL DEL TORO CON STELLONE. Al 16' dopo un'azione prolungata d'attacco in due fasi finalmente i granata trovano il pareggio con il loro bomber più ispirato: Roberto Stellone. Piccolo battibecco tra Rosina e Zac perchè il mister ha rimandato la sua entrata in campo e il trequartista, invocato dal pubblico, si è allontanato stizzito. Finalmente Zac lo inserisce al 19'. Ammonito anche Stellone.

"Il Messina non demorde e torna alla carica, Minetti ha un'ottima occasione, aiutata anche da un'incertezza di Abbiati, ma sbaglia il tiro. Ci prova Barone al 26', Storari si salva con un po' di difficoltà. Ora la partita è senza dubbio più intensa ed incisiva. Cade Rosina in area, ma viene ammonito per simulazione da Romeo.

"Al 36' espulso Zanchi per doppia ammonizione contemporanea, prima il fallo e poi le proteste. Il Messina però ha una grossa occasione che spreca mettendo a lato.

"Nel finale Riganò mette ancora i brividi ad Abbiati, mentre nella ripartenza è Rosina a provarci verso la porta di Storari. Quattro i minuti di recupero. Fischia Romeo la fine delle ostilità con Muzzi che ci prova all'ultimo secondo.

"Tabellino

Marcatori: 35' Cordova (Messina), 16' st Stellone (Torino)

Torino: Abbiati; Franceschini, Cioffi, Di Loreto; Comotto, De Ascentis, Pancaro, Barone; Fiore 19' st Rosina), Stellone, Oguro (1'st Muzzi). All. A. Zaccheroni

Messina: Storari; Rea, Zanchi, Morello, Parisi; Masiello, Cordova (39' Sullo), De Vezze, Alvarez (20' Minetti); Riganò, Iliev (23' Floccari). All. Giordano.

Arbitro: Romeo di Verona

Ammoniti: Rea, Morello, Parisi, Zanchi, Storari (Messina), Franceschini, Barone, Stellone, Rosina (Torino)

Espulsi: Zanchi (Messina)