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al 90'

Torino-Napoli 0-4: i granata affondano contro la capolista

Irene Nicola

Triplice fischio al "Grande Torino": i granata cadono sotto i colpi del Napoli capolista

Il Torino cade sotto i colpi della capolista Napoli, che vince per 4-0. Il primo tempo del Torino è propositivo, ma la gara è già parzialmente compromessa dalle due reti concesse a Osimhen e Kvaratskhelia, rispettivamente sugli sviluppi di un corner e dal dischetto. La migliore occasione granata è invece il palo di Sanabria. Nella ripresa il Toro non riesce a confermare la buona spinta della prima frazione e i partenopei chiudono i giochi con un poker con firma di Osimhen e Ndombele.

Le scelte: Gravillon confermato, Ilic lascia spazio a Ricci-Linetty

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Juric si gioca la sfida con il Napoli capolista con qualche cambio più o meno obbligato rispetto alla sfida con il Lecce. In difesa confermati due terzi degli interpreti. Gravillon è ancora preferito a Djidji, non al meglio, sulla destra; a sinistra spazio a Rodriguez al posto di Buongiorno; c'è sempre Schuurs in mezzo. In mediana Juric dà fiducia alla coppia Linetty-Ricci, lasciando Ilic in panchina; sugli esterni invece si posizionano Singo e Vojvoda. Sulla trequarti le scelte sono obbligate per Juric, che schiera Vlasic, al rientro dall'infortunio, a destra e Radonjic a sinistra. Prima punta Sanabria.

Il primo tempo: Osimhen subito in gol, poi palo di Sanabria e rigore di Kvartskhelia

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In avvio il Napoli prova a schiacciare i granata, ma la prima occasione ce l'ha il Toro quando sfonda a sinistra dopo un uno-due tra Vojvoda e Radonjic, che lanciano in porta Sanabria, poi anticipato. Subito dopo però Lozano ha sui piedi un pallone interessante per punire i granata, Rodriguez in scivolata devia il pallone in corner. Da quell'angolo, al 9', il Napoli passa in vantaggio: Osimhen svetta in area e insacca nell'angolino basso alla destra di Vanja. Al 14' arriva la reazione del Toro, con un filtrante di Linetty per Vlasic, che conclude dal limite. Da qui i granata prendono coraggio e arrivano due volte dalle parti di Meret, sbagliando però prima con Radonjic e poi con Ricci il cross sul primo palo. Al 20' arriva il primo ammonito della gara, Gravillon, entrato senza complimenti su Kvaratskhelia in scivolata. Tre minuti dopo il Toro va vicinissimo al pareggio: Gravillon arriva fino alla trequarti, apre per Radonjic a sinistra che mette in mezzo per Vlasic. Il croato a sua volta cerca Ricci a rimorchio, che dalla lunetta dell'area piccola tenta la conclusione a botta sicura: Meret para ma non trattiene, la palla vaga sulla linea di porta, Sanabria sopraggiunge ma da due passi centra il palo. Poco dopo anche Vojvoda fa tremare il portiere del Napoli. Alla mezzora è invece la squadra di Spalletti a rischiare di punire il Toro dopo un rinvio incerto di Vanja, alla fine respinge la difesa granata. Al 35' però cambiano le carte in tavola, quando Kvaratskhelia va giù in area dopo un leggero tocco di Linetty in area. Il direttore Marchetti assegna il rigore, il georgiano lo trasforma per un 2-0 pesante. Osimhen potrebbe addirittura trovare il terzo gol prima del duplice fischio, ma Vanja questo volta gli sbarra la strada. Si va dunque all'intervallo con il Napoli sul doppio vantaggio.

Il secondo tempo: Osihmen e Ndombele chiudono i giochi

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Alla ripresa il Toro prova a restare in partita, andando alla conclusione con Singo. E' un tentativo vano e meno riuscito del contropiede successivo, su cui la squadra di Juric viene sorpresa. Kvaratskhelia sfonda ancora, poi apre per Olivera che mette in mezzo un cross al bacio sul primo palo, Osimhen non deve far altro che insaccare a due passi da Vanja il 3-0 al 53'. Juric allora fa tre cambi: dentro Djidji, Ilic e Buongiorno per Gravillon, Linetty e Vojvoda. Il parziale chiude i giochi. I granata provano a farsi vedere con qualche spunto dalla trequarti, ma il Napoli copre bene e in campo aperto è sempre pericoloso. Al 68' arriva anche il quarto gol della capolista, nato da una palla recuperata di Osimhen in mezzo a Schuurs e Ricci, Ndombelé sopraggiunge per vie centrali ed è libero di calciare solo contro Vanja. Per l'ultimo quarto d'ora dentro anche Aina al posto di Singo, negli ultimi cinque minuti dentro anche Seck per Vlasic. Con la gara ormai in cassaforte per il Napoli, non c'è più molto da fare per il Torino. Il Napoli vince 4-0 e continua a volare in classifica, ai granata non riesce l'impresa.