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Torino-Napoli: Ventura ritrova l’incubo Sarri, la sfida si riaccende

Federico Bosio

Testa a testa / Tre i precedenti tra i due tecnici: il granata non ha mai vinto. Filosofie di gioco, tra analogie e differenze

"Penultima giornata di questo campionato, che vedrà contrapporsi in uno dei posticipi di questa sera il Torno di Ventura ed il Napoli di Sarri: sfida che si preannuncia accesa con i granata che vogliono salutare nel migliore dei modi il proprio pubblico (leggi qui) ed i partenopei in lotta per difendere la seconda piazza dalle insidie della Roma. Tanti i possibili duelli che questo incontro metterà in scena, a partire da quello tra rispettivi capocannonieri e trascinatori (Belotti-Higuain) passando per i confronti che si instaureranno in tutte le zone del campo. Un testa a testa in particolare sarà però assolutamente interessante e fondamentale per sviluppi ed esito del match: quello in panchina.

"Il duello tra tecnico infatti sembra questa settimana essere davvero intrigante, con Giampiero Ventura che ritrova Maurizio Sarri, vero e proprio “incubo” della guida granata: sono solamente tre i precedenti tra i due allenatori, tutti disputati nel massimo campionato italiano e negli ultimi due anni. Nella passata stagione l’allora tecnico dell’Empoli bloccò i granata sullo 0-0 in terra toscana, per poi imporsi per 1-0 in casa del Torino (nell’incontro divenuto famoso e tanto chiacchierato per via dell’autorete di Padelli) Vittoria bissata in questo campionato nel match d’andata: il Napoli trionfò 2-1 ai danni di Glik e compagni tra le mura del San Paolo. Motivazioni e stimoli ulteriori quindi per Ventura, che cercherà di imporsi sul rivale per la prima volta in carriera.

"Per quanto riguarda la lettura tattica della sfida, i sistemi di gioco di Torino e Napoli sembrano collimare per taluni tratti e stridere invece se messi a paragone per altri: un mezzo comune ricercato è il possesso palla, vero e proprio cavallo di battaglia delle formazioni di Ventura e del quale fa un utilizzo importante anche la formazione partenopea. Se però i granata sembrano essere molto più “riflessivi” ed il loro gioco appare volto a stanare gli avversari per poi colpire in ripartenza, Hamsik e compagni sembrano invece puntare sulla pressione offensiva e sul gioco manovrato sì, ma nella metà campo avversaria: aggredire i rivali puntando a costringerli all’errore. Due filosofie di gioco differenti quindi, che infiammano il testa a testa in panchina: Ventura ritrova Sarri, e punta la prima vittoria in carriera nello scontro diretto.