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Torino, Nicola lavora sul morale: al Filadelfia tornano i sorrisi verso l’Inter

Il tema / Il tecnico al lavoro per evitare che la sconfitta di Crotone lasci scorie negative: contro l'Inter si dovrà giocare senza guardare la classifica

Nicolò Muggianu

La quiete dopo la tempesta. Torna il sereno al Filadelfia, dopo la dura sconfitta rimediata dal Torino nell'ultimo match di Serie A contro il Crotone. Una sconfitta pesante, che rischia di portare con sé dure ripercussioni sul morale della squadra: un morale già fortemente provato dalla situazione relativa al Covid-19 e dalla serie sfortunata di vicissitudini che hanno portato Belotti e compagni ad interrompere il proprio cammino in campionato proprio nel momento in cui il trend sembrava essere finalmente cambiato positivamente.

MORALE - Proprio per questo in questi ultimi giorni Nicola ed il suo staff hanno continuato a lavorare sull'aspetto psicologico del gruppo: un elemento di fondamentale importanza per una squadra molte volte sembra smarrita e ormai priva di certezze. Certo, il calendario - che propone un match contro la capolista Inter - sicuramente non aiuta il lavoro del tecnico granata, che a prescindere dall'avversario ha estrema necessità di punti per smuovere la classifica ed incrementare l'autostima della sua squadra.

 CAGLIARI, ITALY - FEBRUARY 19: Coach of Torino Davide Nicola celebrates victory with Salvatore Sirigu during the Serie A match between Cagliari Calcio and Torino FC at Sardegna Arena on February 19, 2021 in Cagliari, Italy. (Photo by Enrico Locci/Getty Images)

L'INTER - In questo senso, il Torino domenica dovrà provare a giocare senza guardare la classifica. Già perché, almeno sulla carta, l'Inter di quest'anno sembra davvero una corazzata molto difficile da battere per chiunque. Ma non per questo la squadra di Nicola dovrà scendere in campo convinta di partire da sconfitta: anzi, se questo pazzo campionato di Serie A 2020/2021 ci ha insegnato qualcosa è proprio che nessun risultato è scontato. Questo il messaggio che il tecnico granata ha provato a trasmettere alla sua squadra, che ha risposto con una buona dose di sorrisi e volti particolarmente distesi. Una bella notizia per tutto il gruppo, chiamato a una prova d'orgoglio per la quale servirà grande fiducia nei propri mezzi ed in quelli dei propri compagni.