Torino, Obi non delude: punto fermo nonostante l’autonomia limitata

"Non può uscire da questa stracittadina dicendosi soddisfatto, o asserendo di aver raggiunto particolari miglioramenti (che comunque si erano indubbiamente notati nelle precedenti partite) il Torino. Se però aveva bisogno di testare una certezza, allora ecco che la conferma è arrivata forte e chiara: si tratta di Joel Obi, vero e proprio uomo in più della compagine granata che si sta caricando sulle spalle il peso della linea mediana negli ultimi mesi, dimostrando di essere senza alcun dubbio l'uomo più in forma del reparto in questo momento. Anche nel derby, il centrocampista ha offerto una prestazione di livello e, al contrario di alcuni compagni sotto tono, non ha deluso: cuore, grinta, agonismo ad incarnare lo "spirito Toro" che tutti dovrebbero possedere, in particolar modo contro i bianconeri.

"SEMPRE TITOLARE - Non è infatti un caso se i nostri lettori hanno eletto proprio il nigeriano come migliore in campo contro la Juventus. Suo il break che poteva risultare decisivo e permettere al Torino di sbloccare subito la partita, sua la prestazione più intensa e generosa tra tutti i granata. Confermata ed utilizzata con una certa continuità già da Sinisa Mihajlovic, la mezzala si è riscoperta titolare inamovibile con il cambio in panchina e l'arrivo di Walter Mazzarri, che l'aveva allenato ai tempi dell'Inter: Obi è stato schierato titolare in tutti e sei gli incontri dall'approdo del nuovo tecnico, siglando anche due reti contro Sassuolo e Benevento. Che vanno a sommarsi alle due già realizzate proprio contro i neroverdi all'andata ed il Cagliari: il nigeriano aveva siglato tre reti in tutta la sua carriera, ed in questa stagione si è già iscritto al tabellino dei marcatori in quattro occasioni, dimostrando dunque di essere diventato una pedina fondamentale sfruttando gli inserimenti senza palla e le occasioni da calcio piazzato.

"UOMO IN PIU' - Silenzioso uomo in più, nonostante la tenuta fisica: proprio gli infortuni hanno infatti frenato la carriera del centrocampista, la cui fragilità muscolare è ben nota. In questa stagione tuttavia la mezzala sembra aver trovato una maggiore continuità, 17 le presenze in campionato, anche perchè ultimamente Mazzarri la sta sapientemente dosando: il tecnico conosce bene la - per così dire - "autonomia limitata" del ragazzo ed infatti lo ha sempre sostituito a partita in corso. Resta questo l'ultimo limite di Obi, nuovo e finalmente ritrovato perno del centrocampo granata che, attualmente, deve abbandonare il campo anche quando sta disputando un ottimo incontro per essere preservato. Ma il Torino ha trovato un nuovo  e prezioso leader in mediana.