Il Toro, così come tutto il calcio europeo, è fermo per la pausa delle Nazionali. Ma si continua comunque a lavorare in vista della partita del 19 ottobre con l'Udinese all'Olimpico, partita contro una squadra in salute e gasata grazie al terzo posto in campionato spinta da un eterno Totò Di Natale.
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Torino, occhio all’Udinese tornata nell’élite del calcio italiano
Verso Torino-Udinese / I granata arrivano da un ciclo di fuoco che gli ha fatto perdere punti in classifica, mentre l'Udinese è al massimo della forma e del morale
"UDINESE - Il Toro avrà di fronte un giocatore che piace in società come Bruno Fernades, proprio oggi chiamato da Rui Jorge in Nazionale Under 21 del suo paese, il Portogallo per lo spareggio contro l'Olanda per la qualificazione agli Europei di categoria. L'Udinese sta volando oltre ogni aspettative in questo inizio di campionato grazie alla coppia scuola Inter Stramaccioni-Stankovic che guida i friulani dalla panchina. La grinta del serbo e la capacità di lavorare bene con i giovani del tecnico romano unita all'esperienza di Guidolin che guida il processo tecnico dalla scrivania di direttore tecnico hanno reso possibile il ritorno dell'Udinese nell'alta classifica, cosa che mancava da qualche stagione.
"TORO - Il Toro avrà di fronte un avversario in palla, anche se dovrà fare i conti con i tanti giocatori mandati in Nazionale, ben 13, però i granata possono sfruttare la sosta a loro favore ritrovando serenità e compattezza per uscire da un momento che, almeno in campionato, non è proprio felicissimo. Il Toro così vicino alla zona retrocessione non si era mai visto nello scorso campionato, ma il tempo per rimediare c'è e la carica proveniente dalle notti europee può e deve aiutare i ragazzi di Ventura nelle sfide italiane.
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