Torino, ottimi Vives e Quagliarella, ma troppa difficoltà a fare gol

Prima vittoria casalinga per il Toro che sfata il tabù Olimpico di questa stagione in campionato. Vittoria sempre nel segno di Quagliarella che segna ancora e si porta al terzo posto nella classifica cannonieri.

"Il Toro parte piano nel primo tempo con l'Udinese che regge l'urto e rallenta il gioco dei granata. Nella ripresa poi qualcosa cambia, il Toro sfodera una prestazione ottima nei primi venti minuti giocando ad alto ritmo e mettendo sotto nel gioco una delle migliori squadre di questo inizio di campionato. Nei 90 minuti della sfida di ieri il Toro ha dimostrato di avere delle seconde linee all'altezza dei titolari, di saper cambiare il ritmo e di vincere anche le partite complicate. La vittoria contro il Copenaghen aveva già dimostrato che il Toro sa vincere le partite difficili, ma con l'Udinese è arrivato allo step successivo, il gol è arrivato su azione ed al culmine di un grande momento per un Toro che ha saputo cambiare ritmo e vincere la partita.

"L'Udinese ha avuto anche un'occasione clamorosa per pareggiare che non ha sfruttato, ma il Toro ha retto l'urto meritando di vincere la partita. Toro trascinato da un grande Vives, vero motore e anima del centrocampo, ieri con la fascia da capitano ed in versione tuttofare in grado di interdire, impostare ed anche concludere. Il palo colpito dal campano avrebbe meritato miglior fortuna, così come il gran tiro su cui Karnezis compie un vero e proprio miracolo nel secondo tempo. Prestazione da vero leader condita dall'assist per Quagliarella nell'azione del gol granata. Altro vero leader di questo Toro è anche Quagliarella, sempre più bomber e padrone dell'attacco. A proposito di attacco è ancora da registrare, perchè i gol di Quagliarella sono importanti, ma servono anche i gol del resto dell'attacco, che ancora latita. Amauri ha voglia di fare gol e di mettersi in mostra, già giovedì potrebbe essere il suo turno a portare la vittoria al Toro che ha davvero bisogno dei suoi gol.