gazzanet

Torino-Palermo 0-1: i granata sprecano tanto, Rispoli li punisce

TURIN, ITALY - MARCH 05:  Andrea Rispoli of US Citta di Palermo celebrates after scoring the opening goal during the Serie A match between FC Torino and US Citta di Palermo at Stadio Olimpico di Torino on March 5, 2017 in Turin, Italy.  (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Fine primo tempo al Grande Torino / Belotti e compagni creano tanto, ma la palla non entra. Una prateria lancia il capitano rosanero

Marco Parella

Il Torino riceve il Palermo tra le mura amiche dall'alto del doppio dei punti in classifica (36 contro i 15 dei rosanero) e una rosa qualitativamente imparagonabile, ma, si sa, i granata sono storicamente bravissimi a resuscitare compagini date per morte. Anche Sinisa Mihajlovic ha predicato massima concentrazione e prudenza nella conferenza pre-partita, ma ha comunque scelto di dare fiducia e continuità ai due giovani centrocampisti Lukic e Gustafson insieme a Daniele Baselli. In avanti ancora panchina per Ljiajc a favore di un Boyè che deve rilanciarsi, ma il numero 10 quasi sicuramente entrerà a partita in corso. Davanti a Joe Hart gioca la coppia tutta esperienza Moretti-Rossettini.

Diego Lopez risponde con un tridente"linea verde" composto da Nestorovski (classe '90), Balogh ('96) e Sallai ('97). Frangiflutti davanti alla difesa una vecchia e mai dimenticata conoscenza del Toro, Alessandro Gazzi.

I padroni di casa iniziano forte e al quarto minuto Belotti si procura la prima occasione. Gustafson recupera palla da vero mastino a centrocampo, serve il numero 9 che corre in mezzo a tre e conclude appena entrato in area. Posavec para centralmente. Poco dopo Boyè prova a piazzarla sul palo lungo, palla alta. Al 12esimo Balogh ruba palla dopo una rimessa laterale di Zappacosta e si invola verso l'area granata inseguito da Gustafson; l'ungherese appoggia in mezzo per Nestorovski, ma il piatto sinistro del numero 30 rosanero non trova la porta, con Hart che controlla la traiettoria.

Al minuto 23 il Toro non segna, ma gli applausi sono tutti per Andrea Belotti. Il Gallo rincorre generosamente una palla che sembrava preda di Aleesami, gliela toglie con il fisico e la lascia a Iago Falque che, invece di servire il liberissimo Boyè, si accentra e conclude sopra la traversa. Tre minuti più tardi i granata vanno vicinissimi al vantaggio. Ancora Belotti arpiona in area un bel lancio lungo, si gira bene e mette in mezzo rasoterra. Posavec si distende e devia, poi succede di tutto: sembra un flipper e ci provano in rapida sequenza Boyè, Baselli e poi Barreca, tutti senza fortuna.

Alla mezz'ora però passa il Palermo. Incomprensione a centrocampo tra mediana e difesa, nessuno esce a contrastare Rispoli che si fa trenta metri palla al piede e dal limite dell'area batte Hart con un destro chirurgico a fil di palo. Ospiti in vantaggio alla prima vera occasione. AL 38esimo Belotti salta più in alto di tutti e dà l'illusione del gol, ma il suo colpo di testa (su bel traversone di Zappacosta) termina sull'esterno della rete.

I granata ci provano ancora a folate, con Belotti, Zappacosta, Lukic e Baselli, ma la palla non vuole entrare e Rizzoli fischia la fine del primo tempo.