I primi 45 minuti hanno visto Belotti e compagni manovrare bene sulla trequarti avversaria, rischiare poco o nulla e arrivare in almeno quattro occasioni vicini al gol. Un po' di sfortuna e una quota di imprecisione hanno però permesso a Posavec di andare all'intervallo imbattuto e a Rispoli di beneficiare di una prateria, percorrerla indisturbato e battere Hart di precisione. Sinisa Mihajlovic corre subito ai ripari inserendo Ljajic per Boyè.
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Torino-Palermo 3-1: è Gallo show, questo Belotti è un ciclone
Fischio finale contro i rosanero / Il numero 9 ne segna tre, è inarrestabile. Palermo in 10 e al tappeto
La prima grande chance capita proprio sui piedi del serbo che, imbeccato bene da Iago Falque, spara altissimo a due passi da Posavec. Il Toro non riesce ad affondare e Mihajlovic manda dentro anche Maxi Lopez per Gustafson, alla ricerca di maggior peso in attacco. Pochi istanti dopo una botta di Ljajic viene murata da un difensore a seguito di un batti e ribatti in area rosanero. È un assedio del Torino, ma il Palermo si difende con tutte le sue forze. In campo anche Iturbe per Falque.
Il pareggio arriva, meritatissimo, al 72esimo: su calcio d'angolo è sempre lui, il Gallo Belotti a insaccare di testa. È 1 a 1 con un quarto d'ora da giocare per provare a portare a casa i tre punti. Balogh non ci sta e prova a spaventare Hart, ma il suo tiro è debole. Ricomincia l'accerchiamento del fortino rosanero da parte del Toro. L'ansia dura lo spazio di un battito di ciglia perché al 76esimo il Grande Torino esplode per il destro al volo di Andrea Belotti su calcio da fermo di Adem Ljajic. Tutti in piedi per il numero 9.
La gente si è appena seduta quando, nell'ordine, Belotti si guadagna una punizione sulla linea di fondo, atterrato da due avversari, Ljajic la batte lunga e morbida sul secondo palo, lo stesso Belotti incorna ancora (indisturbato) alle spalle di Posavec. Tripletta del Gallo, sono 22 in campionato.
Ancora lui serve di tacco Barreca che entra in area e invita al tap-in Lukic, palla larga di un soffio. Al 41esimo Belotti la lascia dietro a Maxi Lopez che batte da buona posizione, ma Posavec devia con la punta delle dita. Al 90esimo Diamanti impegna Hart su punizione, poi Iturbe ha un paio di buoni spunti non finalizzati.
Quando Rizzoli fischia la fine tutto lo stadio è per Belotti, un giocatore così a Torino (e in Italia) non si vedeva da tantissimo tempo.
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