toro

Torino-Palermo

Un assaggio di come sarebbe stato il pomeriggio di Alessandro Rosina si è avuto alla prima occasione in cui ha il dieci granata ha toccato palla: dribbling su Bresciano e fallo di Pisano ai suoi...

Federico Floris

"Un assaggio di come sarebbe stato il pomeriggio di Alessandro Rosina si è avuto alla prima occasione in cui ha il dieci granata ha toccato palla: dribbling su Bresciano e fallo di Pisano ai suoi danni. Al termine della gara è stato lo stesso talento calabrese a riconoscere che la durezza degli interventi avversari nei suoi confronti alla lunga lo ha un po’ limitato, tanto da rompergli pure gli scarpini da gioco.De Biasi ha schierato il campioncino di Belvedere Marittimo sulla destra, fascia dalla quale è partito per una ventina di minuti per spostarsi prima a sinistra e poi al centro, zona dalla quale ha innescato il turbo in un paio di circostanze.

"Solitamente il gioco di Alessandro cresce con il passare dei minuti ed il meglio arriva nella seconda parte di gara. Ieri invece si è assistito ad un primo tempo strepitoso ed una ripresa nella quale hanno preso il sopravvento gli acciacchi ed un po’ di stanchezza.Durante la prima frazione Rosinaldo ha giocato la bellezza di 31 palloni, risultando sempre nel vivo della manovra. Ha alternato scambi veloci sullo stretto (soprattutto con Lazetic e Muzzi), abbinando spesso il bello all’utile con 3 colpi di taccoe progressioni irresistibili fermate con falli dai palermitani.

"Alto il numero dei dribbling netti riusciti all’ex parmigiano ben 8, di cui 3 nella stessa azione finita con l’ammonizione di Simplicio. Nel complesso i falli subiti da Rosina sono stati 6, costati ai rosanero due gialli (a Biava oltre che a Simplicio).Il primo tempo disputato dal talento Under 21 non è stato solo fantasia ma anche sostanza con 18 passaggi utili, 2 contrasti vinti e 2 palle recuperate (una addirittura di testa). E’ mancato solo il tiro in porta.

"Nella ripresa Rosina ha cercato giocate più semplici ricorrendo di meno al possesso palla, dimostrazione pratica che i colpi subiti nella prima parte di gara si sono fatti sentire sulle sue caviglie. In tutto ha giocato 16 palloni, in pratica la metà rispetto al primo tempo, con 8 passaggi giusti e 6 palle perse. Il dribbling è riuscito per 4 volte ed è servito per arrivare all’unica conclusione verso la porta di Fontana della sua partita: al 18’ dopo aver ricevuto palla da Stellone si inserito centralmente, ha sbilanciato due avversari con le sue finte di corpo ma ha angolato troppo il sinistro finito a lato.