Torino-Parma : tre punti d’oro ma poco spettacolo

"La ripresa si apre su ritmi leggermente più alti e con le squadre leggermente più allungate, ma le emozioni, a dire il vero, latitano.

"ANCORA UN SUPER DARMIAN- Ancora una volta nel segno di Darnmian, con l'esterno del Toro e della Nazionale utile sia in progressione che in fase di copertura, dove da una mano ai compagni della difesa, bene anche gli altri membri della retroguardia, in cui spicca un Maksimovic autoritario ed elegante in fase di impostazione. Grandissimo l'intervento di Gillet su un Acquah lanciato a rete.

"INTERDIZIONE- Centrocampo che, più che offendere, contiene in questa fase, una fase in cui non è facile costruire perché il Parma, per essere generosi, prova a scuotersi e perchè, come detto, le squadre si allungano e la stanchezza comincia a farsi sentire. Unico neo la prova opaca e abulica di El Kaddouri, che non riesce mai ad entrare nel vivo del gioco. Buono invece l'ingresso del suo sostituto Sanchez Mino, che però spreca malamente la palla del possibile raddoppio.

"POLVERI BAGNATE- Da segnalare ancora una volta l'impegno e la dedizione di Amauri e Quagliarella che, però, non riescono ad incidere. Parma poco pericoloso ad eccezione della bella azione Cassano - Acquah con grande parata di Gillet e del successivo colpo di testa di Coda terminato sul palo. Un successo che alza il morale e da fiducia in vista delle prossime gare, ma gli aspetti da migliorare di certo non mancano.