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Torino-Penarol

La vittoria contro il Peñarol è sicuramente di buon auspicio in questo preludio di campionato. Il primo a gioirne di questo trionfo è, ovviamente, il Presidente Urbano Cairo.

Presidente, è soddisfatto...

Ermanno Eandi

La vittoria contro il Peñarol è sicuramente di buon auspicio in questo preludio di campionato. Il primo a gioirne di questo trionfo è, ovviamente, il Presidente Urbano Cairo.Presidente, è soddisfatto della partita?Era un incontro importante, ci tenevamo molto e abbiamo vinto. Sono contento il Torino sta crescendo. Mi piace di più un Toro a due punte perché è più aggressivo e dinamico.Sembra quasi Berlusconi…No, per carità! Semplicemente mi sono divertito di più nel secondo tempo che nel primo.C’è una atmosfera diversa rispetto all’anno scorso?Sicuramente sì. Il gruppo è molto compatto, sono tutti ragazzi in gamba e molto seri, Novellino è stato bravissimo, la Società gli ha dato una mano, abbiamo delle buone premesse. Il pre-campionato, anche se è relativo, è andato benissimo adesso speriamo nel futuroPrevede altri colpi di mercato?Domani arriverà Paolo Hernan Dellafiore, il nuovo centrale. Ci sono ancora dodici giorni di mercato, se ci saranno delle buone opportunità le sfrutteremo.Recoba, potrebbe essere una buona opportunità?Non lo so. È un giocatore importante, di grande qualità, che chiunque vorrebbe avere in squadra. Vedremo nei prossimi giorni. Adesso dobbiamo concentrarsi bene su chi abbiamo già presoChe traguardi può raggiungere il Toro?È meglio non fare previsioni e non cercare obbiettivi roboanti. Cerchiamo di fare bene le prime partite del campionato, poi vedremo cosa succederà.Allora parliamo della Lazio e del Rimini…Giusto! La Lazio, anche se ha i preliminari di coppa, è un temibilissimo avversario, sarà una grande partita. Il Rimini è una squadra molto ben attrezzata, veloce e molto tecnica. Può fare soffrire qualunque avversario.E il derby?Non c’è problema, il 30 settembre sarà una giornata memorabile.