Torino, Quagliarella e Darmian pedine insostitubili

"Archiviate le brutte sconfitte contro Helsinki e Roma, i granata hanno più di una settimana e mezza a disposizione per preparare al meglio il match di campionato contro il Sassuolo.

"In questo secondo "blocco" di stagione, che va dal primo incontro successivo alla sosta di ottobre per la Nazionale alla recente partita nella capitale, il Toro ha conseguito tre vittorie, un pareggio e tre sconfitte. Un bilancio all'insegna dell'equilibrio che non ha, però, nascosto le difficoltà fisiche, tattiche e mentali degli uomini di Ventura. Nel sopracitato intervallo di tempo, i giocatori più utilizzati dal tecnico ligure sono Quagliarella, con 560 minuti effettivi di gioco, e Darmian, fermo a 540. Seguono l'estremo difensore Gillet, i centrali difensivi Moretti e Maksimovic e l'esterno Bruno Peres, con 450 minuti all'attivo, e i mediani Vives e Gazzi che hanno sulle gambe rispettivamente 444 e 433 primi di gioco. Lo svedese Jansson, grande sorpresa di quest'ultimo mese grazie alle buone prove interne contro Helsinki e Udinese, ha addirittura giocato un quarto d'ora in più rispetto a capitan Glik (352) che ha dovuto scontare una giornata di squalifica contro l'Udinese e si è fermato ai box in occasione della sfida interna con l'Atalanta. Minutaggio inferiore, invece, per El Kaddouri, con appena sessanta secondi in meno rispetto al difensore polacco, Amauri, con poco più di 300 minuti all'attivo, Sanchez Mino (276), Benassi (256) e il venezuelano Martinez poco sopra quota 200. Il giocatore meno utilizzato negli impegni affrontati dal Toro dallo scorso 19 ottobre al recente match con la Roma, è RubenPerez, sceso in campo per appena 22 minuti, ma non stanno sicuramente meglio Larrondo (35) e Masiello, in campo per 71 minuti a Helsinki.

"Terminata quest'analisi, è quanto mai opportuno sottolineare come Darmian e Quagliarella siano i giocatori più rappresentativi di un Toro che, al tempo stesso, non può proprio fare a meno dei suoi difensori e dell'esperienza di due mediani come Gazzi e Vives. Da segnalare, inoltre, il sottoutilizzo dell'ex Atletico Madrid Ruben Perez, designato in estate come vice Vives ma a cui Ventura ha finora concesso pochissimi scampoli di gara.

"La sosta per le imminenti sfide delle Nazionali può essere utile per ricaricare le pile scariche a causa dei numerosi impegni che i granata hanno dovuto affrontare in quest'ultimo mese, ma ci sono delle eccezioni: i vari Darmian, Moretti, Glik, Gillet e Maksimovic (i Nazionali con il più alto minutaggio nel Torino) sono stati convocati nelle rispettive selezioni e potrebbero scendere in campo negli incontri in programma nei prossimi 7 giorni. Al loro rientro alla base, sarà, quindi, fondamentale recuperare le loro energie soprattutto perché, da come si può desumere dalla lettura delle righe precedenti, parliamo di elementi imprescindibili per lo scacchiere granata. Non ci resta che attendere le scelte dei rispettivi CT evidenziando come la presenza di un numero così elevato di giocatori granata in Nazionale non possa che costituire un motivo di vanto e orgoglio per società e tifosi.