Torino, Quagliarella e quella maledetta bandierina

"L'attaccante del Torino Fabio Quagliarella è il giocatore colto più volte in fuorigioco e, se ci pensate bene, forse lo si poteva cogliere. Se avete visto tutte, o quasi tutte, le partite dei granata, infatti, non vi sarà di certo sfuggito come la punta napoletana sia vittima della bandierina del guardialinee almeno 4-5 volte a partita, mediamente. E' da premettere il fatto che, come spesso capita, alcune chiamate sono state errate, e che quindi il nostro Fabio non avrebbe dovuto essere fermato. Certo è, comunque, che qualcosa nel meccanismo di smarcamento tra la fila dei difensori avversari non vada. A questo punto, i problemi possono essere sostanzialmente due.

"LA MANCANZA DI UN REGISTA – L'assenza di un costruttore di gioco, a volte, può significare tantissimo negli equilibri interni di una squadra. In questo caso, il Toro sembra un pianista senza metronomo: quando c'è da infilare l'arpeggio decisivo, ecco che le dita vanno fuori tempo, accusando la mancanza di qualcosa che dia il giusto ritmo all'azione. Per ritornare all'universo calcio, l'assenza di un vero numero 8 potrebbe portare l'attaccante napoletano ad essere “fuori tempo” sul lancio decisivo, che spesso non è dei più calibrati e precisi, e trovarsi quindi (troppo) spesso in fuorigioco

"LE RESPONSABILITA' DI QUAGLIA – Senza nulla togliere all'inizio stagione di Quagliarella, forse l'unico ad ingranare qualcosa tra i granata, è fuori da ogni dubbio il fatto che spesso sia preso in contropiede dai lanci dei compagni. E, questo, dispiace dirlo, è anche un po' per demerito suo. L'attaccante napoletano, infatti, spesso ritarda il contro-movimento verso il pallone, e complice l'età non proprio giovanissima, fatica a non finire in fuorigioco quando il lancio parte dai piedi del compagno. Dovrà migliorarsi in questo, ma forse basterà prendere un po' più di confidenza con gli altri granata.

"Non è certo una tragedia, ci mancherebbe. Ma i tanti off-side fischiati alla punta granata devono far riflettere su quanti punti oscuri ha la squadra di Ventura, anche dove sembra brillare di più. Ci auguriamo, infine, che si possa invertire questa tendenza, in uno degli uomini-chiave per il Toro e per i tifosi.