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Torino-Roma 0-1, l’analisi dei gol: Sirigu rivedibile sulla bella punizione di Kolarov

Day After / La punizione del serbo è perfetta: molto difficile da intercettare, ma il portiere granata avrebbe forse potuto anticipare i movimenti

Redazione Toro News

"Il Torino incassa la seconda sconfitta di questa stagione, la prima tra le mura amiche, al termine di una sfida non certo esaltante ma nel complesso abbastanza equilibrata contro la Roma: forse il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, ma i granata si devono arrendere ad una bellissima punizione firmata Kolarov. Andiamo allora ad analizzare proprio questa situazione, il gol che si è rivelato decisivo, per vedere eventuali errori granata nell'occasione.

"La rete nasce da un fallo di De Silvestri su El Shaarawy: nonostante gli immediati dubbi, come riportato nella nostra moviola e come l'immagine sottostante chiarisce, la decisione di Damato appare corretta. Anche se forse non così accentuata, c'è la spinta del terzino granata ai danni dell'esterno capitolino in fase di ripartenza ospite, da cui scaturisce il calcio di punizione decisivo.

"Sul pallone si presenta uno specialista come Kolarov: il mancino non è nuovo a conclusioni letali ed a reti siglate su calcio piazzato. Chiarito il dubbio relativo al fallo, andiamo ad analizzare più nel dettaglio il calcio di punizione in sé per capire fondamentalmente se Sirigu potesse fare meglio: la barriera non poteva infatti impattare il pallone, perfettamente scavalcata.

"Il tiro del terzino è praticamente perfetto: nel post-partita Mihajlovic scherzerà sull'episodio dicendo che le sue punizioni erano ancora più precise poichè dirette sempre all'incrocio, ma anche in questo caso manca poco a togliere le ragnatele dal 'sette'. La potenza è calibrata benissimo, la traiettoria è quasi imprendibile. Già, quasi.

"Effettivamente, osservando i vari fermo immagine, si può notare come Sirigu potesse forse anticipare di una frazione di secondo il movimento per arrivare sul pallone, che riuscirà solamente a sfiorare. Un gesto tecnico che sarebbe valso - appunto - come un gol e che sarebbe stato un vero e proprio miracolo.

"Insomma, è difficile attribuire al portiere granata un evidente concorso di colpa sulla marcatura incassata: sì, forse avrebbe potuto partire leggermente in anticipo, ma il tiro di Kolarov resta praticamente perfetto ed anche se Sirigu avesse anticipato il movimento non può esserci la certezza che sarebbe arrivato ad impattare così forte il pallone da respingerlo dallo specchio della porta. Il Torino si arrende ad una vera e propria magia del mancino serbo, il 'numero uno' di casa ha responsabilità minime.