di Valentino Della Casa - Alla vigilia di Torino-Sampdoria a prendere parola, come di consueto, è l'allenatore granata Giampiero Ventura, per fare il punto della situazione a poche ore dal big match della settima giornata di ritorno. Ecco in diretta le parole del mister. "Partita semplicemente importante. La Samp è forte, e con il mercato di Gennaio lo è ancora di più. Hanno ripreso entusiasmo, sarà una partita obiettivamente difficile".
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”Torino-Sampdoria: solamente importante”
di Valentino Della Casa - Alla vigilia di Torino-Sampdoria a prendere parola, come di consueto, è l'allenatore granata Giampiero Ventura, per fare il punto della situazione a poche ore dal big match della settima...
"Sabato scorso è sembrata facile, ma non lo è stata. Il problema non è chi incontri, ma come sei tu. La Samp potrebbe essere la squadra più forte del campionato, ma noi attendiamo risposte".
"Rispetto all'andata, ci troviamo la SAmpdoria migliore degli ultimi tre mesi. Hanno cambiato molto, ma dipende tutto anche da noi. Noi siamo consapevoli di essere competitivi con chiunque, e nelle ultime quattro partite, che non sono tutte vinte, abbiamo dimostrato di essere una squadra forte. Pensate a Varese-Torino, i lombardi hanno quasi vinto ieri con il Sassuolo. Forse così male, lì, non abbiamo fatto visto che li abbiamo messi sotto per diverso tempo".
Emozione dell'ex? "Sono un ex sbiadito, ormai. Ritrovo amici, anche perché sono cambiate molte persone a parte alcuni dirigenti. Ma nulla di più, è una paritta importante solo per la classifica". Poi qualche battuta: "Sì, la Samp spero che domani vinca" e intanto bacia lo stemma cucito sulla tuta del Torino. Risate in sala stampa. "Ho l'etichetta di Sampdoriano, perché ho lavorato moltissimo in quell'ambiente. E' normale che abbia quell'etichetta, ma se faccio questo lavoro non posso essere tifoso".
"Sono contrario a dire che sarà la paritta della vita. Credo che la Samp non possa raggiungere le prime due posizioni, ma per i play off è ancora in corsa. Se perde domani, comunque, non sarà un colpo di grazia, anche perché possono vincerne tante dopo. Ma il fatto è che in B non hai mai certezze: il Verona ha cominiciato stentando, ma poi guardate dove si trova ora".
"La Samp ha tremila tifosi agli allenamenti. Pensate che cosa ci sarebbe se avessero fatto il nostro campionato. Noi siamo questi, e sembra stranissimo che abbiamo perso con le ultime in classifica. Ma abbiamo dimostrato di saper fare bene, se lo vogliamo".
"Sarà una partita da vedere. C'è moltissima qualità, noi stiamo piuttosto bene, a parte qualche acciacco. La stiamo preparando cercando di dare un significato serio a questa partita. Fortunatamente, tra le tre squadre che avevano l'obbligo di fare bene, solo una sta rispettando le attese. E quelli siamo noi, per cui dobbiamo andare avanti con questa consapevolezza".
"Domani sera si giocherà sicuramente a calcio, essendoci tantissima qualità. Dite che noi abbiamo fatto bene quando si può giocare? Me lo auguro, sicuramente la qualità in campo sarà alta".
"Mosse a sorpresa? Non esistono più a questo punto del campionato. Suciu all'andata è stata una sorpresa perché nessuno se lo aspettava. Una potrebbe essere Pasquato? E' un ragazzo che mi piace molto, qui lui può crescere molto e lo sa. Ma se fosse arrivaot un ragazzino della sua età del Barcellona, cis arebbe stato lo stesso comporatmento. Lui ha fatto due settimane con noi e sta capendo quello che vogliamo. Non ha avuto affatto presunzione, ci potrà dare una mano sicuramente. Quando avremo Guberti saremo ancora più competitivi, speriamo di riavere anche lui prima possibile. Ma bisognerà essere consci che, con il suo ritorno, gli spazi saranno ridotti per tutti, perché di esterni ne abbiamo a bizzeffe".
"Le squadre si fanno con il gruppo. Guardate l'Inter in che situazione si trova".
"L'importante è come programmi, non quanto spendi. I soldi servono, ma non vanno spesi a priori e senza tanto raziocinio. Detto questo non è neanche il caso di dire però che il denaro non sia necessario per fare bene. Bisogna trovare la giusta via di mezzo, noi stiamo cercando di gettare le basi per poter fare qualcosa di bello anche più avanti".
"Questo è un gruppo fantastico, avrà bisogno di integrazioni ma siamo forti, perché siamo consapevoli. L'importante è salire, e questo è un campionato con tantissimi punti. L'anno scorso saremmo stati davanti ad Atalanta e Siena, con questi punti".
"Se temo di più questa partita o quella contro il Brescia? Sono completamente diverse. Calori schiera una formazione molto difensiva, con cinque difensori. Loro puntano di segnarne uno e poi di portare a casa quel vantaggio. Noi lì dovremo cercare di attaccare e vedere quanto saremo in grado di fare. Ma sarà tutta un'altra cosa rispetto a domani, ma dipenderà comunque tutto da come interpreti le gare".
''Per quanto riguarda la formazione ho ancora qualche dubbio, tutti vogliono giocare questa partita. I ragazzi sono davvero stracarichi, speriamo vada tutto come deve andare''.
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