"Messa ormai alle spalle la vittoria di Verona, andrà in scena sabato sera alle 20.45 nell’anticipo della 34° giornata l’incontro tra Torino e Sampdoria. Sul campo dell’Olimpico Grande Torino le due squadre si fronteggeranno per contendersi, oltre ai tre punti, anche il nono posto in classifica. Per buona parte di questo campionato, infatti, abbiamo visto granata e blucerchiati sempre molto vicine nella classifica in un gioco fatto di sorpassi vari e riagganci. Sono solo 3 i punti che separano le due formazioni, e quella di sabato potrebbe quindi essere una partita decisiva per blindare la serie positiva del Toro e la classifica: quel nono posto dal sapore un po’ amaro e che non era negli obiettivi di inizio stagione, ma che adesso mister Sinisa vuole a tutti i costi.
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Torino-Sampdoria: tra il nono posto e la voglia di rivincita, basta passi falsi
Verso il match / I granata vogliono gettare le basi per il futuro e staccarsi dal passato, raggiungendo il record di punti: lo scontro diretto con i doriani banco di prova importante
"Ma non si tratta solo di una questione di classifica. La sfida contro la Sampdoria è stata definita dallo stesso Mihajlovic una “prova di maturità”. Un esame che riguarda tutta la squadra e anche la società, un test per mettere i paletti con cui chiudere in bellezza questa stagione e da cui ripartire per la prossima. In più, c’è anche la voglia di rivincita. Sì, perché al Toro ancora non è andata giù la sconfitta subita a Marassi a dicembre, dove è stato battuto con un secco 2-0 nonostante la sua buona prestazione. Una disfatta che ha poi dato il via al declino stagionale del Toro. Da quel momento, i granata hanno sempre faticato e arrancato e hanno proseguito con una fase altalenante fino a un mesetto fa contro il Cagliari, momento in cui hanno rialzato definitivamente la testa e sono ripartiti. E se in casa Toro ci sono gli artigli affilati e la fiducia data dalle ultime prestazioni, i doriani non vengono proprio da un buon momento: nelle ultime due partite hanno subito due sconfitte contro Sassuolo e Crotone. E questo è un motivo in più per non sottovalutarli e per spronare Belotti e compagni a continuare a dare il meglio di sé e a fare bene.
"Anche perché l’obiettivo del record di punti è sempre più concreto. Ne occorrono ancora 10 per superare i 57 fatti nel 2013/2014 con Ventura, un traguardo ancora raggiungibile e che segnerebbe lo stacco definitivo dal passato e il primo passo verso il futuro. Per domenica Mihajlovic dovrà far fronte ad alcune assenze, specie per quanto riguarda la difesa dove l’ultimo accodato al gruppo degli infortunati è De Silvestri. Ma se gli obiettivi sono ben fissati, l’unico dubbio ancora da chiarire sarà la scelta del modulo. Nelle ultime partite abbiamo visto Miha cambiare dal 4-3-3 al 4-3-1-2, con Ljajic a fare da trequartista, fino al 4-2-3-1 di domenica contro il Chievo, con Belotti unica punta. Un cambio che ha ripagato visti i gol di Iago e Ljajic e che sembra aver giovato a tutta la squadra. Che il mister abbia intenzione di riproporlo come tattica offensiva anche sabato contro la Samp? Sarà uno dei tanti temi che proporrà questa partita: seppure le due squadre siano ormai prive di obiettivi, la sfida tra Torino e Sampdoria è sempre una grande classica del calcio italiano, sempre molto sentita dalle due piazze.
"Barbara Graneris
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