Torino-Sassuolo 1-2, sonori fischi alla squadra

PRIMO TEMPO. Ci pensa ancora Rolando Bianchi a sbloccare un soporifero primo tempo e a portare in vantaggio i granata. Il primo parziale vede un Torino bloccato, subire le poche offensive degli ospiti, che si rendono pericolosi solo al 6', quando Martinetti colpisce al volo il cross di Valeri. La sua conclusione finisce poco a lato del palo, con Bassi battuto. La risposta dei granata non è delle più grintose. Al 13' arriva la prima conclusione dei giocatori di Lerda, grazie ad Antenucci che cerca di sorprendere Bressan con un preciso rasoterra. L'estremo difensore neroverde è bravo nel distendersi e deviare in angolo con l'aiuto del palo. Dopo la metà del primo tempo, l'episodio che decide questo parziale: De Feudis crossa dentro l'area e Rossini tocca il pallone con un braccio. Per l'arbitro è rigore. Dal dischetto si presenta il capitano granata, che non sbaglia e porta in vantaggio la sua squadra. Nel finale, il Sassuolo tenta qualche sporadica offensiva, ma il risultato non cambia.

SECONDO TEMPO. Il Sassuolo ribalta il risultato e piega, senza troppe difficoltà, un Torino mai veramente pericoloso. Nel secondo tempo, la squadra di Gregucci entra in campo più motivata rispetto ai granata e lancia i primi allarmi già ad inizio ripresa. Al 6' Catellani impegna Bassi agli straordinari, ma poi, pochi minuti più tardi, l'estremo difensore non può nulla sulla punizione magistrale di De Falco dal limite dell'area. La squadra di Lerda è incapace di reagire e neanche gli ingressi di Obodo e Gasbarroni riescono a dare una scossa alla compagine torinese. Sulla sinistra, Catellani fa ciò che vuole e Di Cesare è spesso in difficoltà. Le grane per il Torino non mancano e Lerda deve anche sostituire l'infortunato Bassi con Rubinho. Al 24' Catellani entra nell'area di rigore avversaria e viene atterrato da Di Cesare. L'arbitro concede il rigore e De Falco realizza la sua personale doppietta. Nel finale di gara, i padroni di casa cercano il pareggio, ma le folate offensive di Bianchi e compagni sono confuse e non portano al risultato sperato. All'inizio dei minuti di recupero sale la tensione dalla panchine, che l'arbitro riesce a calmare dopo pochi minuti.

(Foto: M. Dreosti)