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Torino-Sassuolo: il ritorno alla mediocrità è difficile da digerire

Torino – Sassuolo 0-1 / I problemi del Torino non sono conseguenza dei fischi dei tifosi ma affondano le radici in scelte estive sbagliate

Gianluca Sartori

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"Se il Torino in 12 giornate di campionato ha raccolto solo 12 punti è perché la squadra ha dei problemi strutturali che affondano le radici in quella pianificazione estiva che alla prova dei fatti, ora si può dire, ha costruito una squadra con lacune evidentissime dal centrocampo in avanti.

"Problemi che non dipendono dalla sconfitta di ieri, che peraltro ha visto il Toro subire una punizione troppo severa, e nemmeno sono conseguenza dei fischi dei tifosi, ma di una “pianificazione” estiva purtroppo sbagliata. Si aveva la possibilità di fare il salto di qualità, e invece il primo a dimostrare di non averlo voluto è stato il presidente Cairo. Non ci sono stati investimenti veri e propri e i soldi a disposizione (pochi, visti gli interventi che sarebbero stati da fare in ottica della costruzione di una rosa davvero adatta al doppio impegno) sono stati utilizzati per scommesse che si stanno rivelando purtroppo sbagliate, se è vero che gli unici acquisti ad essersi rivelati all'altezza sono stati Peres e Jansson.

"E così si arriva ad ottobre abiurando nelle partite più importanti il 3-5-2 su cui si era lavorato in estate, rendendosi conto che a centrocampo dopo due anni ci si deve affidare nuovamente alla coppia Gazzi-Vives e che in attacco tutto è sulle spalle di Quagliarella.

"Il risultato è un ritorno alla mediocrità che, come detto, non è colpa di stampa o tifosi ma di scelte estive sballate. Un ritorno alla mediocrità che per i tifosi è difficile da digerire, visto il campionato dello scorso anno; e che ora può essere scongiurato solo dalla squadra, che in questo ultimo mese del 2014 dovrà scrollarsi di dosso le paure e dare fondo alle ultime risorse, ma soprattutto dai piani alti della società, che a gennaio dovrà apportare gli interventi che servono mettendo sul banco, per una volta, soldi veri.