"I freddi numeri a volte fanno male, e certamente non sempre descrivono nel migliore dei modi una realtà, specie quando riferita allo sport del calcio. Ma un significato ce lo dovranno pure avere. E quelli del Torino sono particolarmente brutti e descrivono una situazione che è ben lontana dalle aspirazioni di inizio stagione. Parliamo di mere partite vinte: nelle ultime 15 partite, uno spezzone quindi significativo di campionato che si estende su tre mesi e mezzo, sono solo due le vittorie dei granata, messe a segno contro Frosinone e Palermo. Un ruolino di marcia che mette in evidenza che il Torino è tra le peggiori squadre di queste campionato, e non si può non evidenziare che solo l'avvio al fulmicotone da 13 punti nelle prime sei partite sta evitando preoccupazioni peggiori alla squadra di Ventura.
gazzanet
Torino: 2 vittorie nelle ultime 15 partite. Peggio, solo l’Atalanta
I numeri della stagione / Da dicembre a marzo: quattro mesi da dimenticare per il collettivo di Ventura. Carpi e Frosinone fanno meglio
"[fncgallery id="172295"]
"I conti non tornano, insomma; specie se paragonati a quelli delle altre squadre che si trovano nei bassifondi della classifica. Solo l'Atalanta ha fatto peggio del Torino: in casa orobica, c'è stata solo una vittoria nelle ultime quindici gare, ed è datata addirittura 6 dicembre (3-0 al Palermo). Anche a Bergamo, quindi, devono ringraziare un avvio di campionato molto positivo. Nella stessa situazione del Torino c'è il Verona, ormai quasi spacciato ma non ancora domo, come dimostra l'1-1 di Firenze: anche gli uomini di Del Neri hanno raccolto due vittorie nelle ultime quindici gare.
"Meglio del Torino, invece, fanno Carpi e Frosinone, le società più piccole e col monte stipendi più basso della Serie A, che nello stesso periodo hanno messo a segno tre vittorie. Un vero e proprio smacco per la squadra di Ventura. Questi numeri, che non si possono non evidenziare, mettono in evidenza che qualcosa che non va c'è, eccome: e sembra trattarsi di qualcosa più di semplici errori di percorso sulla strada della crescita.
© RIPRODUZIONE RISERVATA