Torino, torna Acquah: il ricambio di cui Miha aveva bisogno

"Afriyie Acquah si è riscoperto, negli ultimi mesi, un giocatore davvero importante per il Torino. Forse anche più di quanto pensasse. Accantonato per più di metà campionato, negli ultimi due mesi della scorsa stagione è tornato titolare, perno del nuovo 4-2-3-1 al fianco di Baselli. Poi, in estate, con l'arrivo di Rincon sembrava che potesse essere sacrificato, con gli interessi di Atalanta e Birmingham che si erano fatti concreti. Mihajlovic, però, dopo la prima partita in campionato contro il Bologna lo ha blindato. E con il club granata sono avviati i discorsi per il prolungamento del contratto, che scade a giugno 2019. Rilanciatosi ancora una volta, è arrivato l'infortunio di Benevento (era il 10 settembre) ad appiedarlo per più di un mese: sembrava una lesione muscolare di lieve entità, ma la situazione della coscia sinistra è stata complicata dal fatto che Acquah ha dovuto giocare 70' del derby della Mole in condizioni precarie, in luogo dell'espulso Daniele Baselli.

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"IL RICAMBIO CHE MANCAVA - Se non sembrano esserci dubbi, ad oggi, sul fatto che il futuro del ghanese possa essere a tinte granata, è però il presente che conta, in un momento non brillante per il gruppo di Mihajlovic. Che è stato penalizzato nelle scorse partite anche da una serie di infortuni importanti, i quali hanno tolto al tecnico la possibilità di avere dei ricambi affidabili ove necessario; e particolarmente nel mese di settembre, l'emergenza a centrocampo si è fatta particolarmente acuta e rilevante. E' notizia di ieri il ritorno in gruppo di Acquah, che di conseguenza si renderà disponibile per essere convocato per la gara contro la Roma.

"E CON RINCON DIFFIDATO... - E' il ricambio, là in mezzo, di cui Mihajlovic aveva bisogno. Difficile che possa essere subito schierato da titolare con la Roma, apparendo pronosticabile la conferma di Baselli e Rincon in mezzo al campo nel 4-2-3-1. Ma il ritorno del ghanese classe 1992 può essere importante soprattutto a gara in corso, visto che Mihajlovic sembra avere accantonato quasi definitivamente Mirko Valdifiori e Samuel Gustafson (a Crotone il tecnico ha detto: "Avrei voluto cambiare a centrocampo, ma non avevo i sostituti di Baselli e Rincon, che erano stanchi"). Soprattutto è fondamentale per il tecnico averlo a disposizione, in prospettiva di una settimana con tre partite (Roma, Fiorentina e Cagliari) da affrontare con Rincon in diffida. Il ghanese intanto cerca la migliore forma, fattore fondamentale per il suo tipo di gioco