Torino-Udinese 2-2, le statistiche: il 71% di possesso parla chiaro

Torino-Udinese è stato un match aperto e scoppiettante. Quella di domenica infatti non è stata una partita giocata a bassi ritmi, così come si poteva presumere, tra due squadre che ormai non hanno molto da chiedere al campionato bensì un incontro aperto ed emozionante. Se i primi 20′ sono sembrati statici e bloccati agli occhi dei tifosi, altrettanto non si può dire del resto della gara, che ha visto i granata di Mihajlovic prendere in mano il pallino del gioco e schiacciare l'Udinese nei suoi ultimi trenta metri. Un Torino grintoso e sprecone quello ammirato domenica alle 12.30, contro un Udinese ben organizzato e cinico sotto porta. Analizzando i dati del match infatti si nota la netta supremazia dei granata: sono infatti ben 17 i tiri che la squadra granata ha effettuato nell’arco dei 90′, di cui ben 11 in porta. Solo 7 sono invece quelli dell’Udinese, di cui solo 3 indirizzati nello specchio della porta difesa da Hart con il portiere inglese chiamato ad una sola parata decisiva.

Una differenza enorme, un abisso emerge anche dal dato sul possesso palla: 71% del Toro contro il 29% dei friulani a dimostrazione di una partita giocata a senso unico. Ma c’è di più, perché il Torino non solo ha creato decisamente in maniera maggiore rispetto agli avversari, ma ha anche percorso una maggiore distanza kilometrica. Il migliore, in questo senso, è stato Davide Zappacosta: l’ex Atalanta ha coperto infatti la maggiore distanza di tutti, correndo per quasi 12,5 km. Torino-Udinese vede dunque i granata straripanti, a livello di numeri ma non a livello di gol a confronto delle occasioni avute. Sta proprio qui l'elemento che scioglie il bandolo della matassa con i ragazzi di Delneri che grazie anche ai legni e a uno straordinario Scuffet è riuscito a portare a casa un punto prezioso nonostante la prestazione inferiore sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo.

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