Simone Zaza alla prova del nove, o se vogliamo adattarlo al numero di maglia dell’attaccante lucano, alla prova dell’undici. Dopo il gol realizzato a San Siro, Simone ha allungato la striscia positiva anche in Coppa Italia contro l’Entella risultando decisivo con un gol e un assist in due minuti. Contro la Sampdoria, in una sfida che ha già il sapore del crocevia per il Toro di Giampaolo – inchiodato al terzultimo posto in classifica – Zaza è atteso dalla prova più difficile: trovare continuità nelle prestazioni.
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FIDUCIA – Non è il primo periodo positivo di Zaza in granata, ma nelle due stagioni passate l’attaccante lucano non è mai riuscito ad imporsi con continuità in Serie A. Basti pensare che il numero 11 non ha mai segnato due gol consecutivi in campionato con la maglia granata: lampi di luce, intervallati da troppe ombre. In quella che potrebbe essere la terza da titolare di fila, Zaza affronterà proprio il club che lo ha cresciuto e che con Giampaolo in panchina, lo aveva conteso al Toro nell’estate del 2018. Ciò che il tecnico abruzzese e il suo staff gli chiedono è la continuità nelle prestazioni, perché a quel punto, insieme al giusto atteggiamento arriveranno anche i gol e Zaza potrebbe finalmente conquistarsi un posto stabile nell’undici titolare.
Reda, capisco che siete dipendenti della RCS e dovete mangiare pure voi, ma Zaza è una pippa.
Zaza e Belotti non possono convivere secondo me, occorreva una seconda punta da affiancare a Belotti, sicuramente non Bonazzoli.
Un altra partita zaza Belotti non posso reggerla.