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Toro, quanti punti alla fine dell’andata?

 Ancora cinque partite e si completerà il girone di andata: si possono quindi abbozzare le prime proiezioni.

Gianluca Sartori

"Per il Toro di Ventura c'è la concreta possibilità di tentare il record di punti sotto la presidenza di Urbano Cairo in Serie A, limitatamente ai gironi di andata.CON ZAC, 22 PUNTI AL GIRO DI BOA – Prendendo in considerazione i quattro campionati di Serie A dell'era Cairo, si nota che purtroppo c'è ben poco da esaltarsi:  in ciascuna stagione, nonostante l'avvicendarsi di diversi allenatori e di tanti giocatori, è sempre stato mediocre il ruolino di marcia dei granata nei gironi di andata. Stagione 2006-2007 (allenatore Zaccheroni): 22 puntiStagione 2007-2008 (allenatore Novellino): 17 puntiStagione 2008-2009 (allenatori De Biasi e Novellino): 15 puntiStagione 2012-2013 (allenatore Ventura): 20(+1) punti

"Il record dell'era Cairo spetta quindi al momento ad Alberto Zaccheroni, il che è ragguardevole considerando che il tecnico romagnolo era arrivato al timone di una squadra con evidenti lacune solo due giorni prima dell'inizio del campionato.

OCCASIONE PER VENTURA -  Quest'anno, il Toro è a quota 16 punti quando mancano 5 partite al “giro di boa”. La tabella di marcia per la salvezza, che impone di arrivare ai classici 40 punti alla fine del campionato per avere la permanenza in Serie A assicurata, richederebbe (come logica vuole) di arrivare a quota 20 punti alla fine del girone di andata. Sennonchè, tenendo presente la crescita evidenziata ultimamente dalla squadra di Ventura e dando uno sguardo agli avversari che i granata dovranno affrontare in questi 5 match, verrebbe da dire che il Toro può puntare non solo a raggiungere quota 20, ma anche ad insidiare il record di Zaccheroni. Ci sono infatti da disputare tre partite in casa (Lazio, Chievo, Fiorentina) e due fuori (Udinese e Parma): tutti match complicati, ovviamente, ma dai quali ci si può aspettare che Glik e compagni possano ricavare almeno 5-6 punti.ARRIVA UNA LAZIO FERITA – E' bene, in ogni caso, pensare sempre a una partita alla volta. Domenica arriva all'Olimpico una Lazio in calo: i biancocelesti non vincono da cinque partite e mai in questa stagione hanno conquistato i tre punti lontano dalle mura amiche. Tuttavia, proprio per questo motivo, sicuramente i giocatori di Petkovic saranno ancora più motivati e vogliosi, e senza dubbio quella biancoceleste è una squadra con individualità davvero importanti: sarà un banco di prova di notevole importanza e attendibilità per verificare se il Toro è pronto ad un salto di qualità che gli possa permettere di sollevarsi dalla mediocrità delle stagioni passate o meno.

 

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