toro

Toro, a Genova ecco il vero Meité: ora deve riconfermarsi nella partita più importante

Focus on / Ottimi segnali contro il Genoa, ma Soualiho deve confermarsi con il Milan

Silvio Luciani

"Giocate semplici ma di qualità, intelligenza tattica e tanti palloni recuperati: a Genova è tornato Meité. Non può che essere un buon auspicio per Walter Mazzarri, che comunque ha puntato su di lui e gli ha dato fiducia nel momento individuale più difficile della stagione. Una scelta che a Marassi ha pagato i suoi dividendi, perché il francese è tornato ad essere uno dei migliori in campo. Contro il Milan non ci sarà Baselli e molto probabilmente il tecnico granata dovrebbe schierare Soualiho ancora una volta dal primo minuto.

"APPANNAMENTO - Era stato lui stesso ad ammettere il calo del livello delle prestazioni nella partita contro il Parma: "È vero che sono partito forte. Adesso il mio livello è diventato più basso, non so perché. Io lavoro sempre al massimo". Soualiho Meité ha ricominciato a fare quello che gli riesce meglio, ovvero gestire con padronanza il centrocampo del Toro. Dopo la squalifica rimediata contro la Lazio, il francese era stato altalenante, tornato al top nel secondo tempo con l'Atalanta e poi tornato in basso contro il Parma.

"NUMERI - Ottime notizie per Mazzarri, che punterà su di lui per arginare lo strapotere fisico di Kessié e Bakayoko. I numeri della partita di sabato riflettono in maniera egregia la prestazione del numero 23 del Toro. 3 recuperi di palla, cifra inferiore solamente rispetto ai 6 di Moretti, tanta corsa: è il granata che ha corso di più: 10.671 km. Buona velocità media (6,7 km/h) in cui è stato superato solo da Baselli e Lukic.