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Toro, adesso la testa va al Crotone: domani la ripresa

La preparazione verso il match domenicale entra nel vivo: i granata ricominciano a porte aperte, aspettando il rientro di tutti i Nazionali

Federico Bosio

"La sosta Nazionali ha vissuto il proprio personale giro di boa, ma può ormai considerarsi - di nome, non di fatto - conclusa: a partire dalla giornata di domani infatti il Torino tornerà ad allenarsi in vista del prossimo impegno di campionato e dunque, come si suol dire, a fare sul serio. Sinisa Mihajlovic ha approfittato di questa prima settimana di pausa sfruttandola per lavorare al meglio e con più tranquillità sulle lacune palesate dai suoi ragazzi e, nel frattempo, per recuperare o per lo meno velocizzare ulteriormente il completo ristabilimento delle pedine infortunate. Nel frattempo, i granata hanno potuto beneficiare di questo tempo "extra" per leccarsi le ferite derivate dalle sfide contro Juventus e Verona. Una sosta arrivata al momento giusto, con la possibilità di lavorare con meno fretta e maggiore serenità su ogni aspetto compreso quello mentale.

"Da domani pomeriggio, la testa del Torino andrà però solamente al Crotone: domenica pomeriggio i granata saranno infatti di scena allo "Scida" per l'ottava giornata di Serie A e l'obiettivo è quello di arrivare all'incontro nelle migliori condizioni possibili, in tutti i sensi. Mihajlovic continua a sostenere l'importanza della piazza ed il desiderio del tecnico è quello di fare in modo che i propri ragazzi percepiscano concretamente, sempre più, il calore e la vicinanza del pubblico granata: per questo motivo la sessione di domani pomeriggio tra le mura del Filadelfia si svolgerà a porte aperte, a partire dalle 14.45, di modo da ripartire davvero tutti insieme come un'unica entità. Posto che Belotti non sarà chiaramente disponibile per la prossima partita - e non soltanto - il tecnico continua a tenere sotto stretta osservazione le situazioni legate in particolare ad Acquah e Obi.

"Il recupero di queste pedine sarebbe infatti determinante, così come fondamentale sarà un altro aspetto in questi giorni: il rientro dei giocatori impegnati con le rispettive Nazionali. Chiaro è che per qualsivoglia club avere un maggior numero di tesserati convocati dai vari CT non può che portare piacere e vantaggio sotto molti punti di vista, ma in questo caso si può dire che una 'fortuna' per il Torino sia stata quella di veder solamente quattro giocatori lasciare il Filadelfia in questo periodo per aggregarsi alle rispettive selezioni. In questo modo, Mihajlovic ha potuto lavorare con il gruppo a ranghi quasi totalmente completi, e nei prossimi giorni ritroverà anche gli ultimi rientranti: se Ljajic è impegnato questa sera con la sua Serbia, l'ultimo a tornare sarà indubbiamente Rincon che scenderà in campo alle ore 1.30 di notte mercoledì 11 ottobre. Insomma, da domani la testa dei granata sarà al Crotone: ripartire tutti insieme, con l'affetto del pubblico, a ranghi sempre più completi.