Toro, Belotti ci mette la faccia: ma per la salvezza serve di più

Dopo la positività al Covid-19 non è più stato il vero "Gallo". Fatica a tornare decisivo Andrea Belotti, tornato al gol ieri contro lo Spezia dopo un'astinenza lunga 35 giorni; che più precisamente durava dal rigore decisivo trasformato contro l'Udinese il 10 aprile scorso. Un gol senza valore che non basta a nessuno, anche perchè il digiuno del gol su azione rimane e il capitano del Torino se lo porta dietro ormai da mesi: basti pensare manca al "Gallo" dal lontano 6 febbraio, quando la squadra di Nicola pareggiò 3-3 a Bergamo. In quell'occasione, Belotti segnò su ribattuta al volo di sinistro dopo un rigore parato.

BELOTTI - Numeri che testimoniano tutte le difficoltà che sta attraversando il numero 9 granata, che sta faticando ad essere decisivo nella fase più calda del campionato. Nonostante le 13 reti messe a segno quest'anno in Serie A infatti, Belotti ha segnato soltanto 3 gol nei primi cinque mesi del 2021 (2 dei quali su calcio di rigore). Statistiche certamente non all'altezza del capitano del Torino, che se in una prima fase dell'anno nuovo era stato sostituito da un Sanabria in grande spolvero, con il calo dell'attaccante paraguayano non è riuscito a caricarsi sulle spalle la squadra come già visto nelle stagioni passate.

IMPEGNO - Certo, il "Gallo" resta inattaccabile dal punto di vista dell'atteggiamento, ma per conquistare sul campo una salvezza sempre più complicata Nicola avrà bisogno anche e soprattutto dei suoi gol per raggiungere il tanto agognato obiettivo stagionale. Il rigore trasformato ieri è in questo senso una buona notizia per il gruppo, così come lo è stata la scelta di Belotti di parlare nel post partita al termine di una partita che ha letteralmente disilluso tutte le speranze del popolo granata: "Con tutti i compagni dobbiamo farci un esame di coscienza - ha detto Belotti a Sky - Credo che tutti noi dobbiamo tirare fuori qualcosa in più. Quella grinta, quell'anima e quel carattere che abbiamo sempre avuto e che spesso abbiamo dimostrato. Sappiamo che dipende tutto da noi e possiamo guadagnarci la salvezza". Parole importanti che ora dovranno trovare il corrispettivo dei fatti, perché negli ultimi 180' della stagione il Torino ha estremo bisogno del suo capitano per raggiungere la salvezza.