Toro, cercasi leader: servono altri Belotti e Moretti

"Il Torino, nel match pareggiato 2-2 contro il Milan, ha perso la bussola ad inizio secondo tempo, permettendo ai rossoneri di rientrare in partita e poi di pareggiare. Un problema ricorrente che ha causato molti problemi ed una grande perdita di punti al Toro in questa stagione: è chiaro il fatto che vada al più presto debellato, e una maniera per riuscirci è aggrapparsi ai caratteri forti del gruppo granata e, magari, trovarne degli altri sul mercato. Ogni gruppo ha bisogno di figure carismatiche, leader che dimostrino di avere una personalità molto forte, a cui fare riferimento in campo e fuori, quando il gioco si fa duro:  giocatori, insomma, come Andrea Belotti ed Emiliano Moretti.

"Due giocatori di ruoli diversi, anni diversi, ma con valori simili: sacrificio, impegno e lotta. Grazie a questo i due sono diventati un punto importante per il Torino, anche se Moretti ha avuto molta concorrenza con Castan: la dedizione di Belotti e Moretti è da lodare, ma non solo, anche da emulare. Il loro comportamento fa di loro degli elementi imprescindibili per questo gruppo ed sarene appropriato se - soprattutto in questo momento - qualcun altro riuscisse a prendere in mano la situazione per non far perdere la bussola ai propri compagni.

"Il primo giocatore che può venire in mente per questo compito potrebbe essere Marco Benassi, che ha indossato anche la fascia da capitano di questo Torino, e di responsabilità se ne intende bene: ma ovviamente la personalità va tirata fuori anche da altri giocatori, soprattutto quelli più esperti, che trascinino i più giovani. Uno di questi potrebbe essere Mirko Valdifiori, a cui l'esperienza non manca e che in momenti di confusione potrebbe fare la voce grossa e ristabilire l'ordine nello schieramento granata. Al Torino serve la personalità e la solidità psicologica.

"Dal mercato, inoltre, Sinisa Mihajlovic vuole dei giocatori che arrivino al Torino e che abbiano la personalità giusta per prendersi le responsabilità e dare una scossa a questo Toro che, ogni tanto, perde la bussola gettando alle ortiche il buon lavoro fatto: di giovani da sgrezzare ce ne sono diversi in rosa, ora serve alla squadra un giocatore che sappia scuotere gli animi del Torino in circostanze difficili.