Toro, Cerci: “Non parlo più di mercato”

"Una parabola imprendibile, un tiro violento, che ha portato il Toro a ribaltare una partita sonnolenta ravvivata solo da un gol fortuito di Gilardino. Questo è Alessio Cerci, euforico e soddisfatto del risultato: "Che emozione incredibile! Non penso di aver mai provato una gioia così grande. Sapevamo che era difficile contro il Genoa, poi la partita per fortuna si è risolta per il meglio con il gol di Ciro (Immobile, ndr) e il mio al fischio finale. E' incredibile quello che è successo oggi. Abbiamo dato il 101%, abbiamo tirato fuori gli artigli. Mi è piaciuta la grinta di questa squadra che non si è arresa dopo il gol di Gilardino. "

"L'ammonizione: "Sapevo di essere diffidato, ma la gioia è stata così grande che me ne sono totalmente dimenticato. Avevo solo voglia di esultare con i miei tifosi. Mi dispiace lasciare sola la squadra sabato a Roma ma sono certo che faranno lo stesso una grandissima partita."

"Domani lo stage con la Nazionale: "Penso non ci fosse modo migliore per partire per lo stage della Nazionale. Sono troppo contento. Sono contento della mia prestazione e sono consapevole di cosa posso dare in Azzurro. Poi spetterà al c.t fare le scelte che riterrà più opportune. Speriamo di andare, dai. Penso che il Mondiale sia un sogno per qualsiasi giocatore. Quest'anno ho fatto grandi cose con la mia squadra, e anche Ciro merita il Brasile. Domenica dopo domenica, comunque, lotterò per convincere il c.t".

"Il futuro sarà ancora a tinte granata: "Non lo so, di mercato non parlo perchè non è rispettoso nei confronti dei tifosi. Adesso pensiamo al presente, godiamoci questo momento e poi si vedrà. A Torino sto benissimo, non ho fretta di andarmene. Non avrebbe senso. Speriamo di rimanere, e con me anche Immobile."