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Toro, non dormire sugli allori!

Verso Torino – Genoa / Occorre continuare ad abbinare la crescita ai risultati

 

Gianluca Sartori

"Poco da dire: la dimensione del Toro è cambiata notevolmente da quando Giampiero Ventura e Gianluca Petrachi si sono piazzati in tandem sul ponte di comando granata. Ha ragione il tecnico genovese: due anni e mezzo fa il Toro stentava in Serie B e ora è nella parte sinistra della classifica della massima serie. La strada è tracciata per un futuro solido e soddisfacente, ma è proprio ora che arriva il bello. Non si deve cadere nell'errore di rilassarsi e compiacersi di quanto di buono fatto fin qui, ma dargli un seguito concreto attraverso ciò che conta nel mondo del calcio: i risultati.

"CRESCITA EVIDENTE - La crescita, a livello collettivo, del Toro di Ventura è evidente e tangibile da più punti di vista. Dal punto di vista caratteriale, ad esempio, salvo episodi sporadici, la squadra è matura, consapevole dei propri mezzi, interpreta bene le partite dal punto di vista tattico e sa reagire alle difficoltà. Anche dal punto di vista del gioco, il gruppo ha una sua identità, i giocatori hanno le idee chiare e applicano bene ciò che chiede loro il tecnico. I risultati sono semplici conseguenze: la salvezza è arrivata a sei giornate dalla fine e tanti giocatori del Toro militano nelle Nazionali dei loro paesi.

"CONTINUARE A LOTTARE – Ciò che si aspetta il pubblico del Toro è, adesso, una squadra che non si addormenti sugli allori, che scenda in campo con la solita grinta e la solita cattiveria e che faccia divertire i propri tifosi. Seppur la salvezza sia già arrivata, e non ci sia più molto da chiedere a questo campionato dal punto di vista dei risultati, è comunque importante lottare per vincere in tutte le partite che rimangano, come si addice a una società con la storia del Toro.

"Da tempo i tifosi granata non potevano godersi una stagione così tranquilla: andare allo stadio per la gente granata è tornato un piacere poiché sa di poter contare su di una squadra che se la può giocare con tutti. Adesso è il momento per Glik e compagni di non deludere le aspettative del proprio pubblico e continuare a cercare con cattiveria i tre punti in tutti gli impegni che restano in un campionato che va onorato fino alla fine, partita per partita, perché la crescita di una squadra di può definire tale solo se, come è ovvio che sia, è accompagnata dai risultati.