Toro, domenica torna Immobile: con Cerci per volare in Brasile

"Che la vittoria contro il Cagliari abbia fatto spartiacque? Difficile dirlo, ma quello che è noto è che, i tre punti conquistati domenica, hanno consegnato nelle mani della squadra la matematica certezza di giocare in serie A anche il prossimo anno. Senza dimenticarsi il record di punti nella massima serie (42), da quando il presidente Cairo è a capo del sodalizio granata. Insomma, tutto sta girando per il meglio a Torino. Il vento soffia nella direzione giusta, e la squadra, adesso, non può far altro che migliorarsi, cavalcando l'onda di ottimismo ed entusiasmo che sembra davvero tornata quella di un tempo. Una cosa, però, non bisogna fare: cambiare. E, in questo contesto, il patron sembra aver imparato dai propri errori. Dimostrazione ne è il rinnovo di Ventura e Petrachi, con cui il presidente vuole continuare per crescere ulteriormente, per creare un Toro 2.0 che possa ambire, nella prossima stagione, all'Europa League. Perché la crescita avviene rigorosamente per gradi.

"E l'occasione per incrementare il bottino stagionale arriva già domenica, al Massimino, dove i granata affronteranno una squadra sull'orlo del baratro. Al Catania di Maran servirebbe un miracolo per evitare la retrocessione, e la sensazione all'ombra dell'Etna è che sia stata una stagione troppo sfortunata per essere vera. Il compito dell'allenatore rossoazzurro è quello di provarci fino alla fine, senza fare calcoli. Giocare a pallone, questa è la richiesta che Pulvirenti ha fatto. Per onorare la maglia e i tifosi che ogni domenica corrono allo stadio. Se Maran schiererà i giocatori migliori, altrettanto farà il collega Giampiero Ventura, che ritrova in un colpo solo, sia Moretti sia Immobile, rispettivamente il leader della difesa e dell'attacco. Il Torino, tuttavia, ha saputo fare a meno del suo bomber; Alessio Cerci, che veniva da un periodo difficile, si è preso, grazie ad un gol e un assist superbo,  tutte le copertine. Game, set e match, direbbero nel tennis. L'attaccante di Torre Annunziata, però, è pronto a tornare; vuole graffiare anche in Sicilia. Perché tra poco c'è il Mondiale, e lui, vuole esserci.

"Intanto, al centro sportivo Sisport si continua a lavorare. Nella giornata di ieri, Vives e Darmian hanno svolto un differenziato a causa di lievi affaticamenti muscolari. La loro presenza, però, non è in dubbio per la sfida di domenica. Il programma di oggi prevede una doppia sessione d'allenamento a porte chiuse.