toro

Toro, i pareggi non bastano più: con Genoa e Cagliari gare cruciali per la salvezza

Focus on / I tre risultati conquistati da Nicola danno fiducia, ma per tirarsi fuori dalle zone calde ora servono i tre punti

Silvio Luciani

"Da quando Davide Nicola è arrivato sulla panchina granata, in campo c'è un altro Torino. Si vede dall'atteggiamento, dall'aggressività, dal fatto che una squadra pluririmontata adesso riesce a rimontare tre gol all'Atalanta. Ma non ancora dai risultati. Qualche errore individuale e un pizzico di sfortuna hanno impedito ai granata di tornare alla vittoria soprattutto contro Benevento e Fiorentina, ma in parte anche con l'Atalanta. Al momento il Torino sarebbe salvo in virtù del +1 sul Cagliari terzultimo, ma non basta. Quelle che si avvicinano sono partite cruciali, in cui i granata devono definitivamente cambiare passo con l'unica cosa che manca: la vittoria.

"DIVARIO - Vincere con Genoa e Cagliari diventa fondamentale. Sia perché sono due dirette concorrenti, sia per la situazione di classifica che si sta creando nelle zone basse. Le vittorie di Spezia e Bologna nell'ultimo turno hanno scavato un piccolo solco tra le ultime quattro e le altre: i liguri, sedicesimi in classifica, sono a +5 dal Torino che è diciassettesimo, nell'ultima posizione che garantisce la permanenza in A. Per quanto il 3-3 di Bergamo valga quanto una vittoria, i granata hanno comunque perso terreno sulle squadre che lo precedono e ora devono necessariamente accelerare.

"PAREGGITE - L'ultima vittoria casalinga dei granata, tra l'altro, risale proprio all'ultimo incrocio con il Genoa dello scorso 17 luglio con Davide Nicola sulla panchina rossoblù. In questa stagione, invece, i granata hanno vinto solamente due partite, entrambe in trasferta. Eppure il 2021 era iniziato con la vittoria di Parma ed è proseguito con una sola sconfitta in casa del Milan capolista. Per il resto i granata hanno solamente pareggiato: sono ben sette i segni x del Toro nelle ultime nove di campionato. Vincere significherebbe dare ulteriormente valore alla mini-striscia senza sconfitte (Benevento, Fiorentina, Atalanta) di Nicola e sarebbe una boccata d'ossigeno per la classifica granata. Va considerato che il Cagliari, squadra sulla quale al momento fa la corsa il Torino, incontrerà al prossimo turno in casa l'Atalanta, avversario sempre difficile anche se proprio contro i granata ha dimostrato di essere squadra discontinua. Se i granata riuscissero a guadagnare punti sui sardi nel prossimo turno, avrebbero poi la grande occasione di staccarli ulteriormente nello scontro diretto in programma in Sardegna venerdì 19. È questa la svolta che il Toro deve compiere, perché non perdere non basta più: per salvarsi bisogna iniziare a vincere.