Toro e Frosinone, squadre in cerca di riscatto

"L’anno scorso quando Torino e Frosinone si incontrarono nella gara di andata la posta in palio era altissima. Entrambe si trovavano, infatti, nelle primissime posizioni della classifica e cercavano punti per proseguire la loro striscia positiva. A distanza di dodici mesi, invece, molto è cambiato ed ora le due squadre faticano non poco a trovare la bussola in questa serie B. Nelle ultime tre giornate, sommandoli insieme, i punti ottenuti da Torino e Frosinone sono appena quattro: una media di 0,6 a partita. I ciociari pagano soprattutto un mese di ottobre iper negativo, con un solo punto all’attivo, dopo un settembre foriero di soddisfazioni.

"Analizzando in profondità le statistiche dei ciociari colpisce, come nel caso del Toro, un evidente problema relativo alle palle inattive. Cinque dei gol subiti sono, infatti, arrivati sugli sviluppi di calci da fermo e se, il record negativo del Toro con otto è irraggiungibile, non si può certo dire che il Frosinone sia invulnerabile sotto questo aspetto.

"Un altro dato interessante riguarda il numero di gol arrivati da giocatori subentrati: nessuno in casa granata, mentre sono due quelli laziali. Sempre dalle statistiche si intuisce anche che la gara di sabato costringerà il direttore di gara ad estrarre un buon numero di cartellini: le due formazioni sono, infatti, le due che hanno accumulato più gialli: 32 il Torino, 30 il Frosinone. E Velotto, l’arbitro che dirigerà la contesa, non si spaventerà certamente, è uno abituato a farsi rispettare, forse addirittura un po’ troppo.

"Infine, uno sguardo ai risultati casalinghi di Bianchi e compagni. Negli ultimi tre impegni sono arrivati altrettanti successi di misura, con episodi fortunosi nel finale, in un verso o nell’altro, mentre il Frosinone ha ottenuto tre pareggi su cinque trasferte in questo campionato. Si prevede, quindi, ancora una partita che rimarrà in bilico fino al novantesimo, almeno secondo le statistiche.

"(Foto: M. Dreosti)