Toro, ecco chi ti può mettere davvero ”le ali”

Nel corso della trasmissione televisiva “Toro News”, in onda ieri sera -come ogni lunedì- sugli schermi di Retesette e sul canale 846 di Sky, si è fatto un rapido cenno alle possibilità (tre) di cessione da parte di Urbano Cairo del suo Torino Football Club; il rimando è stato alla puntata successiva, ma il rincorrersi degli eventi nelle ultime ore lo rende più urgente. Quando si parla della possibile vendita del club di via dell'Arcivescovado, ecco che le voci si accavallano, tante sono le speranze del popolo granata di “liberarsi” dell'attuale proprietà (punto di vista di chi la contesta) o comunque di sognare un Toro più grande (punto di vista di ogni tifoso). La maggior parte di esse sono talmente prive di fondamento che, su TN, non trovano spazio; così, la nostra testata non spese mai una parola su Ciuccariello, idem su Meleam e altri fantomatici acquirenti. E anche ora, per non sparegere inutili illusioni o voci destabilizzanti, mettiamo il condizionale davanti ad ogni news, ma al tempo stesso sappiamo di scrivere solo sulla base di riscontri di realtà. In Estate è tornato di moda il più noto dei tre nomi, il sogno Red Bull, rilanciato da La Stampa; ma, proprio mentre si consuma il vertice aziendale in seno alla multinazionale austriaca di Dietrich Mateschitz, ecco che si prospettano altri nomi in grado di mettere “le ali” al Toro. Letteralmente. E' infatti prossima alla divulgazione anche tramite agenzia Ansa la notizia dell'interessamento per i granata della Fly Emirates. Eccoli, dunque, i famosi arabi; la compagnia aerea che ha messo il suo marchio sulle maglie di Arsenal e Chelsea, ed ora sponsorizza il Milan, starebbe per entrare con maggior decisione nel calcio italiano, e proprio Adriano Galliani fungerebbe da tramite con Urbano Cairo. Stando a chi informa del fatto, la trattativa sarebbe in piedi già da alcune settimane. Ed infine, il mai abbastanza invocato sceicco: nientepopodimeno che Mansour bin Zayed bin Sultan al Nahyan, meglio noto semplicemente come Mansour, il proprietario del Manchester City; egli controlla la FlyEmirates e potrebbe muoversi, non direttamente, tramite un'altra compagnia in cui ha partecipazioni, l'Etihad Airways, che è poi quella di bandiera degli Emirati Arabi Uniti. Intenzionata ad entrare nel pallone tricolore, l'Etihad si muoverebbe proprio attraverso un club in vendita qual è (nonostante ammissioni, smentite etc) il Torino; la fonte qui è Toro News in quanto si tratta di un contatto, quello avvenuto tra gli arabi ed i granata, di cui sappiamo con certezza. Cosa molto recente, recentissima, ma che si starebbe sviluppando in tempi estremamente rapidi. Sulla parola “fine”, invece, non possiamo garantire; ma possiamo garantire che, dopo avervi dato in anteprima la notizia, continueremo a seguirla perché i tifosi granata continuino ad essere rapidamente e correttamente informati.