Toro, Europa o meno, il prossimo campionato ti vuole protagonista

"I granata, nel corso del campionato appena concluso, hanno dato prova di essere un gruppo saldo e motivato, guidato da un allenatore che ha saputo cogliere il meglio dai giocatori a sua disposizione e plasmare una squadra in grado di giocarsela con chiunque. Il Toro, però, non intende galleggiare, ma volare ancora più in alto per dimostrare che le ali che possiede non sono fatte di cera, ma di solidissima grinta granata.

"PER LA STORIA - Il Toro lo sa, adesso ne è consapevole: non ha più timore dell'imponente ombra della leggenda degli Invincibili che si manifestava con nostalgia nei cuori e nelle menti dei tifosi granata durante questi anni trascorsi in sordina con pochi sogni e pochi obiettivi. La squadra di oggi, infatti, ha fatto rivivere il mito del Grande Torino attraverso rimonte mozzafiato, gol spettacolari e infinita gioia nel petto di centinaia di migliaia di tifosi.

"PER LA GENTE - Durante questo campionato, sembrava di sentirla ancora da qualche parte in Curva Maratona, la tromba che risuonava la carica negli anni d'oro granata durante i quali tutto era possibile per quegli undici leoni in campo, in cui i sogni smettevano di essere tali, in cui il "Cuore Toro" batteva forte correndo verso la porta avversaria. Non erano le note, non erano i ricordi, ma la grinta di migliaia di tifosi del Toro a infondere coraggio e passione ai granata che, partita dopo partita, macinavano punti su punti sul rettangolo verde.

"PER IL FUTURO - La società granata non intende mollare la presa sulla Serie A: la prossima stagione sarà certo più difficile sotto l'aspetto psicologico, ma il Toro sarà più forte e ancora più affamato, deciso a non galleggiare in un limbo di sufficienza, ma pronto a riprendersi ciò che di diritto gli spetta, ciò che il mito reclama: la gloria.