Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

gazzanet

Toro, quanti dolori nei finali di partita: negli ultimi 10′, 8 gol presi e 2 fatti

MILAN, ITALY - JANUARY 28:  Hakan Calhanoglu of AC Milan celebrates his goal during the Coppa Italia Quarter Final match between AC Milan and Torino at San Siro on January 28, 2020 in Milan, Italy.  (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

I numeri / Da Inglese a Stepinski e Calhanoglu: spesso i finali di partita sono stati fatali per il Torino. Il problema è psicologico

Nicolò Muggianu

Dall'ottantesimo, fino al novantesimo e oltre. I finali di partita sono diventati un dramma per il Torino, che spesso ha visto sfumare punti importanti negli ultimi minuti di gara. L'esempio più recente è quello di Calhanoglu, che con il suo gol al 90' ha portato Milan-Torino ai supplementari. Ma da dove proviene questa fragilità della squadra di Mazzarri?

I NUMERI - Il Torino da inizio anno ha già subito ben otto gol nei dieci minuti finali più recupero. Numeri preoccupanti, che fanno emergere evidenti lacune mentali da parte della squadra di Mazzarri, che quando c'è da stringere i denti spesso va in difficoltà. E così è accaduto due giorni fa a San Siro, con la deviazione di Djidji sul tiro di Calhanoglu che ha portato una squadra evidentemente sulle gambe ai tempi supplementari; di fatto condannandola. Solo due, al contrario, i gol messi a segno dal Torino nel segmento di gara in analisi. Il primo quello (non decisivo ai fini del risultato) segnato da Berenguer all'81 di Brescia-Torino. Il secondo, il 0-2 di Belotti contro la Roma: siglato all'86' su calcio di rigore.

GOL SUBITI - Otto, come detto, invece i gol subiti. Molti dei quali decisivi. Alcuni esempi sono quelli di Inglese (88') e Stepinski (84'), che hanno condannato il Torino - rispettivamente - alla sconfitta contro il Parma e al pareggio contro l'Hellas Verona. Pesante, oltre a quello già citato di Calhanoglu, anche il gol messo a segno da Petagna all'Olimpico Grande Torino: la rete che valse il definitivo 1-2 della Spal. Non decisivi, ma ugualmente importanti, invece quelli segnati da Caceres (al 91' di Torino-Fiorentina con i granata avanti 2-0), la doppietta di Muriel (86' e 88' con l'Atalanta già avanti 0-5) e l'autogol di Belotti contro la Lazio che sancì il definitivo 4-0 in favore dei biancocelesti al 90'. Il problema è evidente: a Mazzarri il compito di trovare contromisure, per evitare ulteriori delusioni dell'ultimo minuto.

AUTOREPARTITAMIN
IngleseParma-Torino88'
Belotti (A)Lazio-Torino90'
CaceresTorino-Fiorentina91'
StepinskiVerona-Torino84'
PetagnaTorino-Spal81'
MurielTorino-Atalanta86'
MurielTorino-Atalanta88'
CahlanogluMilan-Torino91'