toro
Toro, i pericoli non arriveranno solo da Di Natale
La squadra di ventura dovrà fare attenzione anche a Fernandes e a Pereyra
L'Udinese fa rima con Di Natale. Il bomber partenopeo è ormai da anni il simbolo della formazione friulana che ha legato in modo indissolubile i suoi successi a quelli del talento azzurro. Ebbene sarà lui l'uomo da monitorare maggiormente dalla retroguardia granata. L'attaccante in questa stagione è andato a segno 4 volte, ma oltre al suo spiccato senso del gol, le sue giocate risultano sempre decisive e difficili da arginare. Dunque il lavoro per la retroguardia granata sarà tantissimo. L'attaccante al momento sta recuperando dal problema muscolare che lo ha costretto a stare fuori in occasione della gara contro il Napoli e il suo pieno recupero in vista di domenica sembra ormai certo.
Ma proprio contro il Napoli i bianconeri hanno dimostrato di non essere unicamente dipendenti dal loro capitano. Contro i partenopei infatti i friulani hanno mostrato un buon gioco e soprattutto alcune individualità che domenica dovranno essere tenute d'occhio. Uno su tutti quel Bruno Fernandes che sabato scorso con un il suo primo gol in Serie A ha permesso alla squadra di Guidolin di fermare gli azzurri. Quello a cui dovranno badare attenzione i difensori granata infatti, oltre al fenomeno Di Natale, saranno gli inserimenti proprio di Fernandes e di Pereyra. Nel 3-4-2-1 di Guidolin infatti i due centrocampisti rivestono un ruolo fondamentale di supporto all'unica punta là davanti. Infine la squadra di Ventura dovrà fare molta attenzione sulle corsie laterali a Gabriel Silva e Basta dotati di una buona velocità. Insomma i pericoli per il Toro domenica non arriveranno solamente da Di Natale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA