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Toro, i precedenti con Russo: tradizione equilibrata ma quanti rossi

Verso Milan-Torino / I precedenti granata con l’arbitro di Nola sono pochi e non clamorosi. Il 3-1 il risultato più frequente

Redazione Toro News

La gara di giovedì prossimo contro il Milan sarà solamente la decima occasione in cui Carmine Russo arbitrerà i granata, che hanno incrociato il fischietto di Nola molto raramente. I precedenti sono altalenanti e c’è un risultato che torna frequenza: 3-1 a prescindere che sia a favore o contro i granata.

Il primo incontro tra Toro e Russo risale al 5 febbraio annata 2009/2010, nel match casalingo contro il Brescia finito 1-1. Nello stesso anno il direttore di gara ritrovò i granata anche per il match esterno che la squadra di Colantuono vinse 3-2 contro il Sassuolo. L’anno successivo, poi, il fischietto di Nola arbitrò per la prima volta i granata in Coppa Italia nella gara in cui il Toro di Lerda perse a Bari per 3-1 proprio contro la formazione di Ventura, Glik & co.

Non ci sono episodi clamorosi da segnalare per quanto riguarda le occasioni precedenti in cui le strade dell’arbitro campano e quella del Toro si sono incrociate. Tra le più recenti Torino – Pescara finita 3-0 del 1° settembre 2012 e Torino – Livorno conclusasi sul risultato di 3-1 del 22 marzo 2014 - partita decisa da una tripletta di Immobile. Oltre al match con il Livorno, l’altra volta in cui sono i granata sono stati da lui diretti fu un Parma – Torino 3-1 del 6 gennaio 2014, la famosa partita in cui Cerci e Immobile furono sostituiti da Ventura all’intervallo e i parmigiani finirono per vincere.

Nel 2015 l’arbitro di Nola ha diretto il Toro solamente in due occasioni: la vittoria casalinga contro l’Udinese (1-0, Quagliarella) e la sconfitta, sempre interna, contro la Lazio per 1-3. Partita che rievoca brutti ricordi nelle menti granata, con quel rigore assegnato ai biancocelesti con tanto di espulsione di Padelli molto dubbio.

L’arbitro campano ha espulso, nei precedenti granata, per due volte un calciatore granata e per una volta un avversario. Ha assegnato tre rigori ai granata (due in una stessa partita, la vittoriosa trasferta sul campo del Sassuolo per 2-3 del maggio 2010) e zero rigori agli avversari. Nel complesso una tradizione equilibrata per il Torino, nei precedenti con Carmine Russo.