"Il topolino partorito dalla montagna Ventura, invocato da tempo sia dai tifosi che dagli addetti ai lavori oltre che sulle pagine del nostro sito, stava quasi rischiando pure di pagare. Ma il paradosso è che adesso quello che è un modulo confacente per il Toro potrebbe andare subito in naftalina.
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Toro, il cambio del modulo è un passo in avanti
Il topolino partorito dalla montagna Ventura, invocato da tempo sia dai tifosi che dagli addetti ai lavori oltre che sulle pagine del nostro sito, stava quasi rischiando pure di pagare. Ma il...
"LA LOGICA AL POTERE Perché da tempo si chiedeva al tecnico una disposizione più logica anche alala luce delle caratteristiche messe in mostra tutto l’anno dai suoi uomini. Masiello troppo occupato a difendere su quella catena di sinistra non appoggiava mai, i due mediani troppo presi dalla fase di copertura non riuscivano ad ispirare, più in generale dalla metà del secondo tempo in poi il Toro andava nel panico, soprattutto fisicamente. Ha cambiato in corsa Conte, tanto per dirne uno, perché ha visto alcuni dei suoi a cominciare da Pirlo, non al meglio e allora perché non poteva farlo Ventura?
"
"UNA BOTTA E VIA? Proporre un 5-3-2 che all’occorrenza possa trasformarsi un 3-5-2 con gli uomini giusti potrebbe essere anche la tarda buona per il futuro, anche se per Ventura significa sconfessare le sue idee. Ma se ti portano sull’orlo del baratro, lo si può anche fare. L’uomo della libidine e del gioco offensivi si è reso conto di come questo Toro, in questa fase della stagione, non possa più sopportarlo. Il 4-3-3 potrà tornare utile già da mercoledì sera, ma la difesa a tre è parsa decisamente più logica, al di là dei suoi interpreti. Così come logico è parso più calzante il ruolo di Cerci, libero di inventare e inventarsi, al pari di Brighi. Una mezza rivoluzione dalla quale trarre indicazioni anche per il futuro. Sempre che ci sia un futuro con questi uomini e queste idee.Redazione TN
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il topolino partorito dalla montagna Ventura, invocato da tempo sia dai tifosi che dagli addetti ai lavori oltre che sulle pagine del nostro sito, stava quasi rischiando pure di pagare. Ma il...
"LA LOGICA AL POTERE Perché da tempo si chiedeva al tecnico una disposizione più logica anche alala luce delle caratteristiche messe in mostra tutto l’anno dai suoi uomini. Masiello troppo occupato a difendere su quella catena di sinistra non appoggiava mai, i due mediani troppo presi dalla fase di copertura non riuscivano ad ispirare, più in generale dalla metà del secondo tempo in poi il Toro andava nel panico, soprattutto fisicamente. Ha cambiato in corsa Conte, tanto per dirne uno, perché ha visto alcuni dei suoi a cominciare da Pirlo, non al meglio e allora perché non poteva farlo Ventura?
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"UNA BOTTA E VIA? Proporre un 5-3-2 che all’occorrenza possa trasformarsi un 3-5-2 con gli uomini giusti potrebbe essere anche la tarda buona per il futuro, anche se per Ventura significa sconfessare le sue idee. Ma se ti portano sull’orlo del baratro, lo si può anche fare. L’uomo della libidine e del gioco offensivi si è reso conto di come questo Toro, in questa fase della stagione, non possa più sopportarlo. Il 4-3-3 potrà tornare utile già da mercoledì sera, ma la difesa a tre è parsa decisamente più logica, al di là dei suoi interpreti. Così come logico è parso più calzante il ruolo di Cerci, libero di inventare e inventarsi, al pari di Brighi. Una mezza rivoluzione dalla quale trarre indicazioni anche per il futuro. Sempre che ci sia un futuro con questi uomini e queste idee.Redazione TN
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