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Toro, il destino nelle tue mani

Nella corsa all'Europa il Toro ora dipende solo da se stesso

Matteo Senatore

"Comunque vada è stato un trionfo. Il Toro a 270 minuti dalla fine del campionato è in Europa, e nessuno ad inizio stagione avrebbe pensato che questo potesse essere possibile. Adesso, per realizzare il sogno dipende tutto dai granata. 9 punti ed è fatta, grazie anche al ko di oggi del Parma a Cagliari.

"GIORNATA DECISIVA - Sì perché la giornata di oggi potrebbe risultare alla fine quella decisiva per i sogni europei dei granata. Venerdì il Milan che affonda a Roma ed oggi il Parma che a sorpresa cede a Cagliari 1-0. La banda di Ventura, trascinata da El Kaddouri e Immobile, batte facilmente l'Udinese e realizza il sorpasso. Del passo falso di rossoneri e Parma ne approfittano anche Verona e Lazio, che però nella classifica avulsa sono alle spalle dei granata.

"TESTA A VERONA - I granata adesso sono attesi dalle tre sfide più importanti della stagione. Il calendario è tosto ma non impossibile: Chievo Verona settimana prossima (speriamo non domenica, che la Lega si metta una mano sul cuore!) squadra in piena lotta per la salvezza ma non certo irresistibile, poi scontro diretto con il Parma e infine chiusura con i fratelli viola, che magari vorranno ricambiare il favore di 6 anni fa, quando proprio una vittoria  contro il Toro all'ultima giornata li mandò in Champions League.

"CORSA SU SE STESSI - Tutto il mondo granata oggi nel dopo partita ripeteva lo stesso mantra. Conta come stiamo e cosa faremo noi, non gli altri. Verissimo, perché adesso sono le rivali a dover sperare in passi falsi del Torino, non il contrario. Questo sicuramente è per Ventura il successo più grande, frutto della progettazione e del lavoro di un mister che ha trasformato passo dopo passo la mentalità della squadra, anche quando nell'ambiente non tutti lo appoggiavano. Complimenti mister Ventura, e ora continuiamo a sognare!