Toro, il giorno del rimpianto

Nel giorno della festa per la convocazione 'simultanea' di Cerci ed Immobile in maglia azzurra arriva beffardo il secondo ko consecutivo in casa per i granata che perdono malamente contro la Sampdoria e sprecano l'opportunità di restare agganciati al trenino per il quarto posto; piuttosto gli uomini di Ventura ora vedono avvicinarsi in classifica Genoa, la stessa Samp e l'Atalanta. Peccato perché la vittoria della Lazio contro la Fiorentina compatta molto la classifica, con la 4° che ora ha appena 7 punti di vantaggio sull'8° in classifica. I granata comunque restano avanti al Milan, battuto a domicilio da una cinica Juventus. In basso affonda il Sassuolo, battuto da un Parma sempre più stellare, e perdono anche Catania e Chievo. Il Bologna sbaglia un rigore (ahi ahi Bianchi) ma pareggia a Verona. Il colpaccio lo fa il Livorno che ferma 1-1 un Napoli pasticcione. Ora Nazionale (forza Alessio&Ciro) e poi subito l'Inter, per vendicare la beffa di questo pomeriggio e difendere la posizione nella parte sinistra della classifica