Tra due domeniche allo Stadio Olimpico il Toro affronterà l’Inter di Andrea Stramaccioni, reduce dal pesante ko interno contro la Roma di Zeman ma comunque da annoverare tra le squadre che si batteranno fino in fondo per la vittoria del campionato.
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Toro-Inter, un esame e un’opportunità
Tra due domeniche allo Stadio Olimpico il Toro affronterà l’Inter di Andrea Stramaccioni, reduce dal pesante ko interno contro la...
PRIMO IMPEGNO CONTRO UNA BIG- Se si esclude l’amichevole estiva disputata contro una Lazio ancora ampiamente ”work in progress” questa sarà la prima partita giocata dagli uomini di Ventura contro un Top Team: un po’ di attesa e un po’ di apprensione ci sono, è normale, ma la sfida contro i nerazzurri non deve spaventare perché potrebbe aprire ai granata inediti scenari.
SCENARI DIVERSI- Durante tutto il corso della passata stagione infatti, salvo rare eccezioni, il Toro si è sempre trovato di fronte, soprattutto all’Olimpico, compagini estremamente chiuse, scese in campo in maniera molto abbottonata e con l’obiettivo di portare a casa magari anche solo un prestigioso punto. Contro l’Inter invece la storia sarà diversa: vuoi per l’indole offensiva delle squadre del giovane mister romano, vuoi per l’oggettiva superiorità di Cassano e compagni sul Toro (come sottolineato anche da Giampiero Ventura dopo la vittoria sul Pescara). Quindi, con un’Inter votata all’attacco, per il Toro potrebbero verificarsi importanti situazioni in cui sfruttare le ripartenze con la velocità e la tecnica di alcuni suoi giocatori come Stevanovic, Cerci, Santana e Meggiorini: gente che può diventare molto pericolosa in contropiede e che conosce bene le direttive del tecnico granata.
IL CALENDARIO- Situazioni simili, compatibilmente con l’atteggiamento adottato dall’avversaria di turno, potrebbero verificarsi in tutte le altre partite con squadre di alta classifica, impegni che per il Toro saranno tutti piuttosto ravvicinati: dopo una pausa di qualche giornata Bianchi e compagni avranno infatti Lazio e Napoli consecutivamente in trasferta al decimo e all’undicesimo turno, per poi tornare nuovamente all’Olimpico di Roma contro i giallorossi alla tredicesima. Seguiranno Fiorentina in casa, derby allo Juventus Stadium e Milan all’Olimpico, prima delle ultime tre che, almeno sulla carta, dovrebbero essere più abbordabili.Molti esami di maturità dunque per questo Torino, ma lasciateci dire che siamo fiduciosi.
Roberto Maccario
Foto M. Dreosti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Tra due domeniche allo Stadio Olimpico il Toro affronterà l’Inter di Andrea Stramaccioni, reduce dal pesante ko interno contro la...
PRIMO IMPEGNO CONTRO UNA BIG- Se si esclude l’amichevole estiva disputata contro una Lazio ancora ampiamente ”work in progress” questa sarà la prima partita giocata dagli uomini di Ventura contro un Top Team: un po’ di attesa e un po’ di apprensione ci sono, è normale, ma la sfida contro i nerazzurri non deve spaventare perché potrebbe aprire ai granata inediti scenari.
SCENARI DIVERSI- Durante tutto il corso della passata stagione infatti, salvo rare eccezioni, il Toro si è sempre trovato di fronte, soprattutto all’Olimpico, compagini estremamente chiuse, scese in campo in maniera molto abbottonata e con l’obiettivo di portare a casa magari anche solo un prestigioso punto. Contro l’Inter invece la storia sarà diversa: vuoi per l’indole offensiva delle squadre del giovane mister romano, vuoi per l’oggettiva superiorità di Cassano e compagni sul Toro (come sottolineato anche da Giampiero Ventura dopo la vittoria sul Pescara). Quindi, con un’Inter votata all’attacco, per il Toro potrebbero verificarsi importanti situazioni in cui sfruttare le ripartenze con la velocità e la tecnica di alcuni suoi giocatori come Stevanovic, Cerci, Santana e Meggiorini: gente che può diventare molto pericolosa in contropiede e che conosce bene le direttive del tecnico granata.
IL CALENDARIO- Situazioni simili, compatibilmente con l’atteggiamento adottato dall’avversaria di turno, potrebbero verificarsi in tutte le altre partite con squadre di alta classifica, impegni che per il Toro saranno tutti piuttosto ravvicinati: dopo una pausa di qualche giornata Bianchi e compagni avranno infatti Lazio e Napoli consecutivamente in trasferta al decimo e all’undicesimo turno, per poi tornare nuovamente all’Olimpico di Roma contro i giallorossi alla tredicesima. Seguiranno Fiorentina in casa, derby allo Juventus Stadium e Milan all’Olimpico, prima delle ultime tre che, almeno sulla carta, dovrebbero essere più abbordabili.Molti esami di maturità dunque per questo Torino, ma lasciateci dire che siamo fiduciosi.
Roberto Maccario
Foto M. Dreosti
© RIPRODUZIONE RISERVATA