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Toro, l’ultima non ti porta bene: è il momento di invertire questo trend

Approfondimento / I granata son pronti alla sfida contro i romagnoli per concludere la stagione con una vittoria: non succede dal 2010

Nicolò Minella

  Torino-Cesena, si sa, è l'ultimo appuntamento dell'attuale stagione degli uomini di Ventura. Contro i romagnoli i granata avranno quindi la possibilità di salutare il proprio pubblico e concludere al meglio un'annata destinata ad essere ricordata per molto tempo.    ULTIMA DI CAMPIONATO: 5 ANNI FA IL SUCCESSO PIÙ RECENTE - Negli ultimi anni, però, il Toro non ha avuto un buon rapporto con l'atto finale del campionato. Sono infatti 5 gli anni trascorsi dall'ultimo successo dei granata in tale circostanza: l'1 a 0 rifilato in Serie B al Cittadella il 30 maggio 2010. Successivamente la compagine piemontese ha collezionato tre pareggi e una sconfitta.    IL BILANCIO CON VENTURA - I pareggi risalgono alle 3 stagioni sotto la gestione Ventura: uno 0 a 0 sul campo dell'Albinoleffe nel 2012 e un doppio 2 a 2 contro Catania e Fiorentina nel 2013 e nel 2014. L'unica sconfitta, invece, è datata 2011: uno 0-2 interno contro il Padova che ha estromesso gli allora uomini di Lerda dai Playoff per la Serie A.    INVERTIRE IL TREND: DOMANI SI PUÒ E SI DEVE - E adesso? Adesso c'è il Cesena, una squadra già retrocessa in cadetteria da un paio di settimane e che nel corso della stagione ha ampiamente dimostrato di non possedere le risorse necessarie per mantenere la categoria. È probabilmente un caso che il Toro manchi l'appuntamento con i 3 punti all'ultima giornata da 5 anni, ovvio, tuttavia la sfida di domani rappresenta un'importante occasione per invertire questo trend poco favorevole.    In fondo quella attuale è stata una stagione particolare: è stato l'anno del ritorno in Europa, dei tanti tabù sfatati e del derby vinto. Per il Toro sarebbe quindi opportuno (e in un certo senso doveroso) cercare di regalare un ultimo sorriso ai propri tifosi. Per interrompere un digiuno quinquennale, ma soprattutto per onorare al meglio uno straordinario cammino.