Toro, la calma è dei forti

di Valentino Della Casa

"Èvero, il Toro ha cambiato mentalità. Ma la paura di sbagliare, quella no; quella è rimasta.Colantuono dovrà lavorare ancora molto (nonostante gli ottimi frutti già raccolti) sulla testa dei giocatori, perchè sul Toro, una volta subito goal (cosa rara, ma purtroppo accaduta), piomba minacciosa l'ansia del risultato, con conseguente nervosismo dei giocatori.

"Non a caso, il Toro ha subito due esplusioni evitabili (di cui quella grave è del capitano Di Michele, che, dato il suo ruolo in campo e nello spogliatoio, ha seriamente danneggiato il collettivo), durante partite che vedevano la squadra in svantaggio.

"Inoltre si può notare come il maggior numero di ammonizioni, in situazioni di gioco svantaggiose, riguardino in realtà il centrocampo, il reparto dove il cartello "lavori in corso" non è ancora stato tolto, e difficilmente lo sarà a breve.

"E dunque spazio al mister, perchè probabilmente, risolte queste non indifferenti pecche, il Toro potrà diventare davvero la squadra più forte del torneo, senza che prestazioni come quella di martedì sera macchino ancora il percorso della squadra in questo campionato di transizione (e speriamo che lo sia davvero) in B.

(foto M.Dreosti)