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Toro, l’altro danno del derby: Acquah resta in infermeria

Il punto / Il ghanese non avrebbe dovuto giocare, ha invece disputato un'ora di gioco ed ha avuto una ricaduta alla coscia sinistra

Gianluca Sartori

"Che l'infortunio muscolare patito da Afriyie Acquah a Benevento lo scorso 10 settembre fosse più ostico del previsto lo si era intuito alla vigilia di Udinese-Torino. Il ghanese, che era rientrato in gruppo e sulla carta avrebbe dovuto essere convocato, la mattina precedente la partenza per il Friuli avvertì nuovamente un dolore alla coscia sinistra, a sorpresa, e rimase fuori dalla lista dei convocati. Nonostante le non perfette condizioni fisiche, e un solo allenamento fatto con il gruppo, Mihajlovic lo ha comunque convocato per il derby della Mole all'Allianz Stadium, contro la Juventus, pur avendo in mente di non chiamarlo in causa (se non, al limite, per i minuti finali). L'espulsione di Baselli ha poi cambiato le carte in tavola e, vista la contemporanea assenza di Obi, ha indotto il tecnico a rischiare e a gettarlo nella mischia alla mezzora del primo tempo. Ecco fatto, dunque, un altro danno del derby.

"Già, perchè al fisico di Acquah, quell'ora di gioco non ha fatto bene. La riabilitazione dalla sofferenza alla coscia sinistra non era evidentemente stata completata, tanto è vero che martedì, alla ripresa degli allenamenti, Acquah ha solo svolto programma differenziato. E la situazione non è andata migliorando, anzi: al giovedì, solo cure e terapie. Salvo miracoli e tentativi lampo che però non sembrano consigliabili onde non peggiorare la situazione, il ghanese non dovrebbe essere arruolabile per la partita di domenica contro il Verona. L'obiettivo sarà sfruttare la sosta per recuperare al meglio - il Ghana, infatti, preso atto delle non perfette condizioni, non lo ha convocato per i suoi impegni - ed essere pronto alla ripresa del campionato, tra venti giorni contro il Crotone. Intanto - vista l'espulsione di Baselli e l'infortunio di Obi - contro gli scaligeri Mihajlovic punterà su uno tra Valdifiori e Gustafson, per affiancare Tomas Rincon.