Toro, lo scenario tattico attuale

"Come ha dichiarato il direttore sportivo Gianluca Petrachi nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'attaccante venezuelano Josef Martinez, ''nella prossima stagione il Torino è orientato a riproporre il modulo 3-5-2''.

"Lo schema che tanti successi ha regalato quest'anno, dunque, costituirà la base di partenza anche per il prossimo campionato di serie A, con tutti i possibili cambiamenti in corsa del caso. Tra i pali le gerarchie sembrano essere abbastanza chiare fin da subito, con Gillet che farà da secondo al confermatissimo Padelli. Anche la retroguardia è stata riconfermata in blocco, con Maksimovic riportato al centro a fare compagnia a capitan Glik e Moretti, e con Bovo riserva di lusso.

"Darmian verrà riproiettato con ogni probabilità sull'out di destra, mentre sulla fascia sinistra agirà il nuovo arrivato Molinaro; il brasiliano Bruno Peres invece, che arriverà non appena verrà liberato un posto da extracomunitario, costituirà un'interessante alternativa.

"Sulla linea mediana, con la partenza di Tachtsidis, Giuseppe Vives sarà chiamato a confermarsi sui livelli altissimi dell'ultima annata, con al suo fianco una grossa incognita legata alla permanenza di Kurtic e di El Kaddouri, per cui si sta trattando, così come per l'argentino del Boca Sanchez Mino. Sembrano invece destinati alla panchina Basha e Gazzi.

"In avanti inevitabilmente si dovrà fare qualcosa, vista la partenza di Ciro Immobile destinazione Borussia Dortmund. Alessio Cerci si allontana dall'Everton, visto l'acquisto da parte degli inglesi per 10 milioni del croato Perisic (stesso ruolo del campione granata) e le possibilità di una sua permanenza a Torino diventano sempre più alte; al suo fianco, al momento, agirebbe Josef Martinez. Meggiorini è approdato al Chievo Verona, mentre per Barreto e Larrondo le porte del Toro potrebbero non essere ancora definitivamente chiuse.