"Rispetto alla scorsa stagione, il Torino ha effettuato una rivoluzione totale nella difesa. L'unico confermato è stato l'esperto Emiliano Moretti, una sicurezza nel reparto arretrato granata dal 2013, per il resto sono presenti volti nuovi: da Bonifazi a N'Koulou passando per Burdisso e Lyanco. Quest'ultimo in verità non è proprio l'ultimo arrivato: il 29 marzo ha firmato un contratto quinquennale con il Toro e dopo si è trasferito subito nel capoluogo piemontese per potersi allenare alla corte di Mihajlovic e farsi trovare pronto per il campionato italiano già per la stagione 2017-18.
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Lyanco e quella voglia di Toro: il brasiliano scalpita per l’esordio in Serie A
Focus on / Il difensore rappresenta più di un'ipotesi per il match contro il Benevento: Mihajlovic è pronto a ripagare il suo impegno
"Il difensore si è sempre allenato con costanza ed abnegazione, ascoltando il tecnico e dando sempre il massimo. L'esperienza in Europa per lui rappresenta il raggiungimento di un sogno, come ha affermato in più occasioni, e vuole cercare di sfruttare al meglio questa possibilità in maglia granata. Purtroppo, proprio a ridosso dell'inizio alla stagione, ha avuto problema alle tonsille che l'ha costretto a stare fermo per qualche settimana: perdendo l'ultima fase della preparazione, non rendendosi disponibile per la partita di Coppa Italia e l'esordio contro il Bologna mentre contro il Sassuolo ha assaggiato solo la panchina.
"In questi giorni Lyanco si sta allenando duramente per scalare le gerarchie e convincere Miha a provarlo in campionato già contro il Benevento. L'allenatore serbo sta pensando di ripagare il suo impegno, e anche se siamo solamente ad inizio settimana, il brasiliano potrebbe rappresentare più di un'ipotesi per l'undici titolare del match di domenica.
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